Ambiente

“La ruotina panoramica delle Ghiaie e il turismo del passato”

di Legambiente Arcipelago Toscano

Riceviamo e pubblichiamo:

“Il 5 giugno, la giunta comunale di Portoferraio ha approvato un atto di indirizzo per installare una ruota panoramica alta 30 metri, in un’area di 200 m2, nel piazzale delle Ghiaie e nell’avviso di interesse pubblicato all’albo pretorio si legge che dovrà essere installata ogni anno da giugno a settembre e poi disinstallata.

Dalle notizie sulla vicenda pubblicate sulla stampa si evince che la giunta portoferraiese vorrebbe così sia evidenziare la natura dell’area di tutela biologica delle Ghiaie – Scoglietto – Capo Bianco, sia il panorama del Ponticello e dell’Area portuale, con l’obiettivo di fare come località adriatiche come  Rimini, Riccione o, più vicino a noi, come Follonica e Piombino.

Ora, considerato che la ruota panoramica che si vorrebbe innalzare alle Ghiaie (con attività e servizi di contorno senza la quale non avrebbe sostenibilità economica) pur essendo in realtà una ruotina rispetto, per esempio, a quella delle Cascine di Firenze (alta 55 metri) e alle altre ruote panoramiche citate, avrebbe il risultato di sfregiare proprio il panorama che pretenderebbe di valorizzare e che l’ulteriore inquinamento luminoso e rumoroso che produrrebbe avrebbe un forte impatto sulla Zona di tutela biologica delle Ghiaie, ci chiediamo se tutto questo – impatto paesaggistico e ambientale – sia stato considerato non solo dal Comune ma anche dagli altri organi preposti.

Ma quel che più preoccupa è che per il futuro turistico di Portoferraio si pensi a scimmiottare il turismo di massa riminese e che si paragoni Portoferraio, la spiaggia dove approdarono gli Argonauti, il mare delle Ghiaie e le Fortezze medicee ai panorami di località che – con tutto il rispetto – in quanto a bellezza con Cosmopoli e l’Elba non possono nemmeno lontanamente competere.

Sembra quasi che la giunta portoferraiese non si sia accorta dei nuovi trend e modelli di turismo che stanno crescendo in modo esponenziale – anche all’Elba – e che puntano sulla scoperta esperenziale dell’ambiente, della cultura e della storia locali, non sul turismo da lunapark

La ruotina panoramica delle Ghiaie sarebbe alla fine l’anacronistico simbolo di un turismo di altri tempi, la riproposizione di un modello di sviluppo vecchio e logoro. Ripensatici!”

Legambiente Arcipelago Toscano

Una risposta a ““La ruotina panoramica delle Ghiaie e il turismo del passato”

  1. Elio Bartolomeo Maina Rispondi

    Effettivamente ho imparato ad amare l’isola d’Elba per la capacità di mantenere un buon equilibrio fra natura e ambiente antropizzato. Oggi tantissime località turistiche molto belle rischiano di rovinarsi per l’accesso indiscriminato e becero di troppe persone, mi dispiacerebbe che anche le oasi dell’Elba venissero cannibalizzate da un turismo ” mordi e fuggi” che comunque non arricchisce nemmeno le tasche comunali.

    16 Giugno 2025 alle 9:03

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

La spiaggia del Seccione restituita alla fruizione pubblica

Lavori progettati dal Comune e finanziati dalla Regione. I particolari dell'intervento

Al via i campi solari, tutti i bimbi ammessi alla frequenza

L'assessore Burelli: "Un servizio alle famiglie e un'opportunità educativa per i bimbi"