Provincia

“La Provincia di Livorno ha dimenticato l’isola d’Elba”

lettera firmata

Riceviamo e pubblichiamo l’opinione di un nostro lettore:

“La Toscana ha un’isola famosa, con un mare famoso, cittadini famosi, turisti famosi, tutto splendido e famoso, ma non tutti conoscono l’isola d’Elba e ancora meno un’istituzione: la Provincia di Livorno.

Come è possibile, che la Provincia si sia dimenticata dell’Isola dell’Elba? non ci posso credere, impensabile. Allora mi domando e mi rispondo, probabilmente non la reputano “Famosa”. L’Elba è troppo distante dalla mentalità “del politichese livornese”. Lasciamo le cose in questo stato – potrebbero pensare in provincia- cosa succederà mai, sono sette comuni, ognuno la pensa a modo suo, lasciamoli nel loro brodo. Allora suggerisco di sistemare le strade e questo potrebbe facilitare la comunicazione fra i sindaci, ma c’è un però se sistemiamo le strade – potrebbero ancora pensare in provincia – faciliteremmo il turismo delle Bike, i viaggi in moto per le ragazze e ragazzi che ogni estate si riversano sulla famosa isola, allora meglio lasciar perdere.

Ma a parte la satira, le strade provinciali sono fatiscenti e piene di buche e radici di piante che rendono sconnesso il manto stradale, erbacce ovunque, piante e verde pubblico senza manutenzione ormai da anni, alberi ad alto fusto a bordo strada che stanno in piedi per miracolo pericolosi per turisti e residenti. Perché? Non c’è risposta, o forse si, i politici di Livorno si rifugiano dietro i bilanci negativi dietro la mancanza di risorse e forse sono anche un po’ pigri. Chissà dove li spendono i soldi, ognuno pensi come vuole.

Rimane solo una domanda: PERCHÈ? Ma senza risposta”.

Lettera firmata

27 risposte a ““La Provincia di Livorno ha dimenticato l’isola d’Elba”

  1. Sonia Rispondi

    Verissimo la bellissima isola è stata abbandonata è veramente vergognoso.

    12 Giugno 2025 alle 23:43

  2. Roberto Tuci Rispondi

    Dal 2011 vengo all’Elba ma contino a vedere strade mal tenute, bordi stradali pieni di erbacce e sentieri poco curati che stridono con la potenzialita dell’isola. Che peccato!!

    12 Giugno 2025 alle 20:53

  3. claudio Cecchini Rispondi

    Ormai le erbacce si sono appropriate delle strade ci vorrebbero delle denunce da parte delle forze dell’ordine perché le stesse ormai sono veramente pericolose. Tra buche ed erbacce e lavori in corso ormai è diventato un terno a lotto andare in macchina o moto. L’elba ormai è abbandonata a se stessa inutile per chi ha un’attività investire i soldi quando intorno solo degrado e incuria

    12 Giugno 2025 alle 11:19

  4. Giorgio Rispondi

    la mia casa di vacanza é in via della regina a portoferraio, la zona alta con le storiche mura.
    Da tempo immemorabile ci sono dei lavori in cirso con teanaenne e una lamiera che tappa il buco che occupa almeno metá carreggiata.
    Per passare biaogna spostarsi verso l’esterno dove ci sono le scalinate che scendono al porto.
    Prima o poi qualcuno metterà una ruota in fallo e allora saranno dolori. Ma il nuovo sindaco probabilmente queste cose nemmeno le sa.

    12 Giugno 2025 alle 7:47

  5. Riccardo Checcacci Rispondi

    Ii ho una seconda casa all Elba e pago 1000€ d imu all anno.
    Io , come tanti altri.
    Tappateci due buche

    12 Giugno 2025 alle 6:07

  6. Paolin Maurizio Rispondi

    Vado ALL’ELBA DAL 96 E,MI PIACE MOLTO CAMMINARE;da qualche anno però ho notato che i sentieri sono tenuti molto male, fra un po si potrà prendere solo la cabinovia del capanne.

    11 Giugno 2025 alle 17:35

  7. Giuseppe Tricase Rispondi

    Vi consiglio di fare una denuncia ai carabinieri

    11 Giugno 2025 alle 16:39

  8. Sindaco di Colle Reciso Rispondi

    Non so di chi siano le responsabilità dell’incuria delle strade provinciali dell’Elba, ma il Presidente della Provincia non è di Livorno. Sandra Scarpellini Sindaca di Castagneto Carducci.

    11 Giugno 2025 alle 16:12

  9. Alessandro Rispondi

    Ma possibile che questi Elbani, con tutti gli introiti che hanno dal turismo, non siano capaci di prendere in mano il controllo del loro territorio? Forse è più facile lasciare la palla alla provincia di Livorno, ma per poi lamentarsi scaricandogli problemi che non si vuole risolvere. Con tutti i soldi che dovrebbero entrare nelle casse dei comuni Elbani l’isola dovrebbe essere un gioiello, non un gran casino com’è da decenni.

    11 Giugno 2025 alle 15:32

  10. Tiziana Rispondi

    Vengo all’Elba dagli ani 70 e concordo vol lo stato di abbandono delle strade per non parlare poi del prezzo dei traghetti per andarci.
    Il loro aumento è oltre ogni limite ragionevole. Io comunque continuo ad amarla e a sperare che la situazione migliori.

    11 Giugno 2025 alle 15:23

  11. Annamaria Cazzaniga Rispondi

    È proprio vero che le strade (tutte) sono in condizioni pietose. Per non parlare poi di cespugli e erbacce che invadono i lati delle strade …a rischio e pericolo dei ciclisti e dei pedoni. In questi giorni sono scesa più volte a piedi da Capoliveri a Barabarca…. vi lascio immaginare il pericolo… Che peccato!!

    11 Giugno 2025 alle 14:59

  12. Davide Pavanello Rispondi

    Sono un amante dell’ isola d’Elba e la frequento ogni anno in estate.devo dire che effettivamente le strade sono in uno stato di precarietà evidente.Ho visto che almeno un tratto di strada che da Portoferraio conduce a Marciana marina è stato asfaltato e me ne compiaccio ma bisognerebbe vi fosse una migliore e più attenta manutenzione stradale.Pero’quanto è bella quest’ isola..io la amo!

    11 Giugno 2025 alle 14:51

  13. Mauro Viali Rispondi

    Amo l’Elba da sempre.La frequento principalmente a piedi, in bicicletta, in passato con la moto.
    La cosa che mi sono sempre chiesto è perché ci sono 7 comuni in questo territorio così piccolo…
    Forse una spartizione di piccoli poteri territoriali?
    E da troppo tempo, mi sembra, si pratica un’assalto al turista estivi come pratica di gestione politica

    11 Giugno 2025 alle 14:49

  14. Andrea Trentini Rispondi

    Ogni anno nel mese di maggio veniamo in questa splendida isola. In maggio una gran parte dei turisti usa la bicicletta. In fuori strada con le emtb adeguate nessun problema ma in strada la scarsa manutenzione del verde ai lati riduce ulteriormente la sede stradale con grossi rischi per gli utenti deboli.

    11 Giugno 2025 alle 14:20

  15. Giancarlo Robbiati Rispondi

    ….. oltre alla viabilità alquanto fatiscente e pericolosa ci sarebbe da preoccuparsi del 46% delle perdite sulla rete idrica oramai vetusta. Qui’ l’acqua è oro.

    11 Giugno 2025 alle 14:16

  16. umberto Rispondi

    In Italia i politici e/o gli amministratori sono bravissimi a fare le inaugurazioni……..ma non certamente a fare le “manutenzioni”.

    11 Giugno 2025 alle 13:47

    • Serpico Rispondi

      Verissimo , in Toscana sanno solo festeggiare le ricorrenze x poi abbandonare anche le corone a far sudicio. Bottiglie e spazzatura ovunque, vedi Venturina Terme.

      11 Giugno 2025 alle 18:19

  17. Flavio Rispondi

    Leggo e condivido la lettera pubblicata così come capisco i commenti seguiti anche “coloriti”. Ma sono problemi risaputi ovunque in Italia che anno dopo anno non trovano le attese soluzioni, mancano funzionari preposti al controllo che possano decidere e risolvere tempestivamente situazioni come quelle dell’incuranza di strade e territorio. Vorrei anche aggiungere che con il buon senso e la cultura dell’ordine e pulizia qualcosa potrebbero fare anche i cittadini almeno nell’ambito delle loro proprieta’ cercando di mantenere un aspetto decoroso e civile. Basterebbe prendere esempio dai paesi limitrofi all’Italia come Svizzera, Austria, Slovenia e copiare perche’ anche così si può migliorare. Purtroppo il nostro Bel Paese ha molti problemi dove le parole oramai sovrastano i fatti e nonostante il progresso ci abbia guidato ad una dimensione avanzata restiamo inconcludenti nella praticita’ delle cose.

    11 Giugno 2025 alle 13:00

  18. Giuseppe Rispondi

    Sono un frequentatore dell’Elba dagli anni 90 e appassionato ciclista. Sono appena rientrato da una vacanza di una settimana a Chiessi e devo purtroppo confermare che le strade sono in pessimo stato e pericolose per i ciclisti. Un vero peccato!

    11 Giugno 2025 alle 12:30

  19. Katia Rispondi

    Ormai la provincia non risponde più neanche al telefono, non ci sono parole per il degrado in cui versano le nostre strade!
    Giusto ieri mio figlio di 15 anni ha preso una buca , é andata bene in quanto é riuscito a mantenere l’equilibrio, per quanto riguarda il motorino invece é un’ altra storia.

    11 Giugno 2025 alle 12:16

  20. Roberto Casati Rispondi

    Al di là della polemica del Comune o Provincia rimane una visione Corta degli amministratori che non vedono nella sistemazione del manto stradale la possibilità di allungare la Stagione Turistica a tutto l’anno : i ricchi pensionati europei verrebbero volentieri a svernare se trovassero servizi all’altezza, oltre naturalmente al turismo legato alla moto e alle biciclette !!!

    11 Giugno 2025 alle 12:04

  21. Bruno Rispondi

    Sono stato all’Elba settimana scorsa e ho scritto una mail in regione senza risposta concordo pienamente con tutto quanto scritto una situazione penosa dal punto di vista viabilistico c’è da vergognarsi neanche in paesi del terzo mondo le strade sono così devastate .Sarebbero da denunciare tutti gli amministratori per incuria e causato pericolo

    11 Giugno 2025 alle 11:08

    • Ippolita Rispondi

      Perfettamente d’accordo . Probabilmente anche la Provincia ragiona come le istituzioni elbane: tanto l’Elba è così bella che ci vengono tutti. Si si, certo… rispetto a 30/40 anni fa la stagione durava 7 mesi, ad oggi 2 mesi soli fanno cassa, Ormai chi dà valore all’ Isola sono la gente che viene da fuori, i residenti che hanno un’attività lavorativa e i non residenti che riconoscono la Bellezza autentica di ogni singolo posto, dal mare alla montagna offrendo infinite Opere della Natura con la quale siamo in simbiosi e per le quali, di conseguenza, ci sentiamo come a casa. Non è l’ Elba che va male, è tutto un po’ il modo di ragionare della Società. All’ Elba, perché piccola e forse volontariamente evidente, la situazione è più facile da notare. Basterebbe in ognuno di noi, nel suo piccolo, mostrarsi propensi a volere il bene comune.

      11 Giugno 2025 alle 14:07

  22. isolato Rispondi

    se c’è stato errore della provincia è quando negli anni 50 o primi anni 60 accettò di classifciare come provinciali le strade che collegano i comuni elbani.
    I tagli di risorse che si rincorrono almeno dagli anni ottanta hanno solo fatto peggiorare la situazione.
    però va ricordato che solo nei primi anni 2000 fu la provincia ha chiedere espressamente alla regione che fosse classificata come strade regionali quelle che collegano i porti di scalo dei traghetti con l’aeroporto, ma fu lasciata sola, dopo forse ci ha riprovato solo il sindaco Peria

    11 Giugno 2025 alle 10:10

  23. Tizio Rispondi

    Ma siete ridicoli, vivete di sussidi tutto l’inverno e volete anche altri soldi? Ma i comuni le strade non le sistemano? Buffoni voi e la vostra isola

    11 Giugno 2025 alle 7:09

    • Stefano Gentili Rispondi

      Caro signor “Tizio”, se lei fosse un pochino meno ignorante di quanto ha già abbondantemente dimostrato di essere con il suo commento, maleducato e offensivo, saprebbe che la maggior parte delle strade dell’Elba, soprattutto quelle che versano in condizioni peggiori, sono provinciali, non comunali. E’ quindi la provincia che deve occuparsi della manutenzione, non i comuni.
      Detto questo, giusto per chiarire, i sussidi di cui lei parla (chiaramente senza cognizione di causa), riguardano solo una parte minoritaria della popolazione elbana, cioè quella che lavora nel settore del turismo e che per vari motivi in inverno non può lasciare l’isola per andare a lavorare fuori. Il resto della gente qui lavora tutto l’anno, quindi la invito cortesemente ad evitare di dire idiozie.
      Se in futuro le venisse ancora voglia di scrivere stupidaggini simili, abbia almeno la decenza di firmarsi con nome e cognome, invece di nascondersi dietro ad un ridicolo (quello si) pseudonimo.

      11 Giugno 2025 alle 11:02

    • Ylenia Rispondi

      Tizio? Perché non hai pubblicato con il tuo (si ti do del tu, perché in anonimato non meriti il rispetto della terza persona) nome e cognome? Temi forse che al controllo si veda davvero chi vive di sussidi? Non hai il coraggio di metterci la faccia quando ci accusi di essere fannulloni che vivono di sussidi? Vuoi che si faccia un attimo il punto delle tasse che paghiamo noi a parità di possedimenti con un qualsiasi “continentale”? Vuoi provare a fare una stagione e a vivere qui per tutto l’anno con il costo della vita dell’isola? Vuoi seguire il flusso di soldi in uscita da questa terra e controllare poi il flusso di soldi che finanziano il mantenimento del territorio da parte degli enti che sarebbero preposti? Vuoi tacere, per cortesia, e prendere un sacchetto di cenere da spargerti sulla testa mentre ti vergogni di ciò che hai scritto?

      11 Giugno 2025 alle 17:56

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