
Si è tenuta nella mattinata di giovedì 26 giugno a Palazzo della Biscotteria una riunione per cercare di trovare nuove soluzioni al traffico portuale di Portoferraio, alla luce soprattutto degli inconvenienti che si sono verificati nel fine settimana appena trascorso.
Presenti, oltre al sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini e all’assessore delegato alla viabilità Roberto Manzi, i rappresentanti delle compagnie di navigazione Toremar, Moby e BluNavy, dell’Autorità di Sistema Portuale e di Autolinee Toscane, che gestisce il trasporto pubblico locale su gomma.
Molte le difficoltà per la Polizia Municipale e per le persone rimaste a lungo incolonnate durante la giornata di sabato 21 giugno, ma criticità anche per gli autobus di linea, che avevano accumulato ritardi tali da far saltare alcune corse.
Proprio a loro è stato deciso di lasciare a disposizione una corsia preferenziale, passando non più da Viale Tesei ma da Viale Elba; l’Autorità Portuale inoltre provvederà nello stesso tempo alla posa in opera di segnaletica verticale aggiuntiva a quella già esistente per indicare più precisamente i percorsi per l’imbarco e lo sbarco delle auto verso le rispettive compagnie di navigazione.
“Devo ringraziare tutti per la collaborazione e il senso di responsabilità dimostrato – ha dichiarato al termine della riunione l’assessore Roberto Manzi – ma mi sia consentito di ringraziare soprattutto il personale della Polizia Municipale, che nonostante le carenze organiche è riuscito fino ad ora a mantenere il controllo della situazione. Certo è che – ha aggiunto l’assessore – ormai il 90% del traffico portuale elbano transita da Portoferraio, con le immaginabili conseguenze a livello di inquinamento, impegno del personale e disagi che si ripercuotono sulla viabilità ordinaria e sugli utenti delle strade comunali. Chiederemo nei giorni da bollino rosso, come già avvenuto in passato, un aiuto alle polizie municipali degli altri comuni, ma è evidente che anche a livello di risorse la Gestione Associata del Turismo dovrà tenere conto dei disagi che la città è costretta a subire in quanto porta di accesso all’isola d’Elba”.
isolato
Questa giunta farà come le altre perchè il problema non o può risolvere da sola. Manca un progetto Elba, è stato un errore chiudere PortoAzzuro che doveva essere liberato ma per fare l’apptodo traghetti a Mola dove ora c’è il cantiere. allora si potevano distribuire i flussi. Ora come si dice è dura. Forse facendo realizzare il porto turistico cantieri si potrebbero ricavare spazi per la viabilità e la sosta d’imbarco, ma rimane il fatto che la strada di accesso sempre una è. Cioè, forse facendo un gran silos di preimbarco al posto del parcheggio residence si potrebbero levare auto dalle strade e fa migliorare la situazione, ma ci vuole un investimento rilevante. Insomma manca una visione sistemica.
28 Giugno 2025 alle 17:05
Gianfranco Conte
Chi si loda si sbroda portoferraio per poter risolvere tutti i problemi accumulati ci vorrebbe un piano Marshall e credo anzi ne sono convinto anche questa giunta un farà un bel niente
27 Giugno 2025 alle 21:24