“Pochi, ma buoni: noi c’eravamo”. Un veterano, un soccorritore e un finanziere in servizio venuto appositamente da Milano. Il tradizionale tuffo di Capodanno 2023 alle Ghiaie non ha avuto molti partecipanti quest’anno, ma le tradizioni sono state rispettate. Mario Ferrari e Vincenzo Fornino come al solito gli artefici di questa tradizione, che ha già fissato i prossimo appuntamenti: il prossimo è il 6 gennaio per l’Epifania, a seguire il 2 febbraio per la Candelora, il 21 febbraio per celebrare la Primavera in mare, per concludere il 21 marzo in occasione dell’Equinozio di Primavera. Ferrari e Fornino, insieme al loro accompagnatore occasionale, hanno comunque festeggiato il primo giorno del 2023 a base di vin brulèe, in attesa di rinforzi per i prossimi tuffi invernali programmati.
TRADIZIONI ELBANE / GUARDA LE FOTO
Tuffo di Capodanno alle Ghiaie, mantenuta la tradizione
Uno sparuto gruppetto di coraggiosi non ha voluto mancare al consueto appuntamento
Articoli correlati
Tradizioni pasquali e testimonianze del territorio elbano
“Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana” arriva nelle scuole con le sportelle
A Pasquetta ritorna la festa di Santa Caterina
La festa ll'Eremo, nel suo luogo di naturale ambientazione. Il programma
Un corso di cucina per preparare le sportelle pasquali
L'iniziativa della Fondazione Elba nel progetto "Cittadini custodi della cultura"