In arrivo un nuovo eco-compattatore per ridurre la plastica

Il Comune ha aderito in questi giorni al "Programma sperimentale Mangia-plastica"

un eco compattatore per la plastica

 Il Comune di Portoferraio ha presentato nei giorni scorsi la domanda di adesione al “Programma sperimentale Mangia-plastica” tesa ad ottenere uno specifico contributo economico per l’acquisto di un eco-compattatore ad alta capacità per la raccolta di elevati volumi di plastica in Pet. L’erogazione degli incentivi è promossa dal Ministero della Transizione ecologica con il Decreto n. 360 del 2 settembre 2022 , pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale l’ 11 ottobre 202. La misura, con una dotazione complessiva pari a 27 milioni di euro, prevede che le istanze finalizzate all’ottenimento del contributo vengano presentate al Ministero della Transizione Ecologica, tramite l’apposita piattaforma Invitalia PA, rispettando il previsto termine del 31/03/2022. L’Amministrazione Comunale, con il supporto tecnico e procedurale dell’Elbana Servizi Ambientali (Esa) S.p.A, ha provveduto ad avviare e completare con tempestività l’iter telematico per richiedere un incentivo di 29.950 euro. Gli imballaggi raccolti verranno valorizzati tramite corrispettivi Corepla per un beneficio economico annuale atteso di 7.680 euro. Entro 90 giorni dalla chiusura dei termini, il Ministero della Transizione ecologica pubblicherà sul proprio sito la graduatoria delle domande ammesse. I contributi saranno erogati fino a esaurimento dei fondi disponibili. Tenendo conto che la raccolta differenziata degli imballaggi in plastica attraverso gli eco-compattatori rappresenta una modalità che favorisce la raccolta e la selezione per il successivo avvio dei rifiuti al riciclo di alta qualità, Il Ministero della Transizione Ecologica ha ritenuto fondamentale implementarne la diffusione sull’intero territorio nazionale. L’eco-compattatore costituisce, infatti, un sistema evoluto di compattazione rifiuti con riduzione fino al 90% del volume iniziale: separazione e compattazione automatica tramite lettura codice a barre, verifica della forma dell’imballo, controllo del peso della bottiglia e sensore di materiale PET in un’ottica di economica circolare.

“Speriamo di ottenere il finanziamento- dice il sindaco Angelo Zini – per poter posizionare anche sul nostro territorio questa nuova ed importante apparecchiatura che rappresenta un ulteriore elemento per incrementare la raccolta differenziata nell’ambito delle plastiche, attualmente il materiale più pericoloso sotto il profilo dell’inquinamento ambientale per la sua notevole dispersione sul territorio”.

In caso di arrivo del finanziamento, l’eco-compattatore verrà collocato in un luogo ad alta frequentazione. Per favorirne l’utilizzo saranno previsti strumenti di incentivazione a beneficio delle utenze.

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