L’attività dei carabinieri del Comando Provinciale e del NIL – Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Livorno, nel periodo compreso dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, finalizzata alla sicurezza sui luoghi di lavoro ed alla tutela dei lavoratori nonché al contrasto del lavoro “nero”, è stata di assoluto rilievo.
Le scrupolose e costanti verifiche svolte hanno portato, nel corso di 102 ispezioni (di cui 46 vigilanza ordinaria e 56 di vigilanza tecnica) nei confronti di altrettante ditte operanti nei vari settori commerciali e dell’edilizia, a rilevare n. 70 irregolarità (quasi il 70% delle ispezioni totali). Ciò ha condotto al deferimento di 4 imprenditori per l’impiego di manodopera clandestina ed all’applicazione di 29 provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale di cui 17 per l’impiego di lavoratori in nero e 12 per gravi violazioni in materia di salute e della sicurezza sul lavoro. Le sanzioni amministrative applicate hanno superato l’ammontare di euro 190.000.
A seguito dell’accertamento di 68 violazioni in materia di salute e della sicurezza sul lavoro, sono state applicate nr. 215 prescrizioni finalizzate al ripristino delle regolari condizioni lavorative ed ammende per un importo complessivo di ulteriori euro 95.000 circa.
La campagna dei controlli dei Carabinieri del Comando Provinciale di Livorno e del Nucleo Ispettorato del Lavoro, nei settori commerciali e dell’edilizia proseguirà anche nel 2024 al fine di tutelare i lavoratori e la loro incolumità.
Lavoro nero in provincia, 102 ispezioni e 70 irregolarità
L'attività dei Carabinieri ispettorato del lavoro a tutela dei lavoratori. Il resoconto
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