“Quando in cielo c’erano le rondini”, il libro di Frangioni

Dedicato a "Portoferraio dagli anni ’50 agli anni ’70, trenta anni di persone, fatti, eventi”

Uscito da qualche giorno e presente nelle librerie il nuovo libro di Giovanni Frangioni dal titolo:“Quando in cielo c’erano le rondini. Portoferraio dagli anni ’50 agli anni ’70, trenta anni di persone, fatti, eventi”.  Il libro  è un compendio di informazioni di varia natura che l’autore seguendo l’intuizione di un progetto ‘amoroso’ mette su carta e dedica alla sua città, raccogliendo con zelo per più di un anno gli eventi, le persone, le cose, le scelte politiche fatte dalle diverse Amministrazioni comunali che si sono succedute in quell’intervallo di tempo. Emergono i leader di opinione,  si rintraccia la formazioni o la chiusura di Enti, i primi sforzi  di avvicendamento turistico, queste e altre informazioni emergono nell’arco di quel trentennio che va dal 1950 alla fine degli anni ’70 del Novecento. Il tutto intercalato dai personali ricordi d’infanzia dell’Autore, di una Portoferraio che viveva coralmente d’estate per le strade, della solidarietà tra i suoi abitanti ma anche di abitudini sanitarie, di artisti, di gruppi musicali, di locali e canzoni del periodo. L’autore ci restituisce la memoria della storia recente: solo settanta anni sono passati, ma già i ricordi si fanno vaghi, sfumano e si perdono se nessuno assicura la loro registrazione.

Ho scritto questo libro con la volontà di far conoscere meglio la città.

Ho preso a riferimento il periodo che va grosso­lanamente dall’inizio degli anni Cinquanta alla fine degli anni Settanta del secolo scorso. Ho guardato migliaia di pagine di giornale tra «Il Cor­riere Elbano», «Il Settimanale dell’Elba», «Il Telegrafo» e «Il Tirreno» e sfogliato le adunanze dei verbali dei consigli comunali di quel trentennio.

Il libro ritmato dal susseguirsi dei fatti, delle persone e delle cose è, se vogliamo, una sorta di piccolissima “biografia della città”, uno spaccato di quel periodo, portato avanti con l’ambizione di poter vedere in futuro questo lavoro integrato e arricchito da altri particolari, sia per quegli stessi anni trattati, sia per altri periodi. In modo da aggiungere informazioni atte a fortificare il senso di identità e di appartenenza dei suoi abitanti e a poter fare scelte coerenti per il futuro. Un altro desiderio alla base di questa ricerca è poter riconquistare il rapporto tra cittadini e istituzioni, interrotto negli anni ‘80 e a capire dove si è sbagliato.

Giovanni Frangioni nasce a Portoferraio nel 1955. Da sempre è appassionato di politica, sport, dinamiche sociali e ambiente. Ricopre negli anni importanti incarichi, prima alla Federbraccianti come delegato sindacale. Poi per 14 anni ricoprirà l’incarico di Segretario generale della CGIL dell’Elba. Dal 2004 al 2011, è presidente dell’ESA (Elbana servizi ambientali). Ha pubblicato nel 2022 un libro autobiografico dal titolo, La mia perla ha tre onde colorate, Europa Edizioni; Viaggio insolito tra passato e futuro, Scoop Editore srl, 2016; Il profumo della storia, Centro Grafico Elbano, 2014.

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