I misteri di Santa Fine, (un’antica memoria)

di Marcello Camici

Ci sono luoghi ai quali sentiamo di appartenere,sono quegli spazi dell’anima che talvolta divengono un paesaggio,il profilo di una collina,dove il ruscellare tra i sassi dell’acqua di un torrente si trasforma in voce amica .
Ciascuno ne possiede uno .
Fanno parte di quella topografia sentimentale che è capace di raccontare chi siamo meglio di qualsiasi altra voce.
Santa Fine lo è per il dr. Alberto Zei che ha scritto (vedi link . https://www.elbareport.it/arte-cultura/item/73786-esplorazione-subacquea-alla-fortezza-di-santa-fine )
Lo è anche per me .
Entrambe abbiamo legata a questo luogo memoria antica, della gioventù:quando andavamo là a nuoto .
La memoria antica consente percorrere sentimenti del nostro animo: paura e coraggio,dubbio e certezza,buio e luce,vuoto e presenza.
Per noi ,il vecchio bastione di S Fine che si trova da secoli in fondo alla spiaggia delle Ghiaie, è memoria antica.
FOTO 1 e 2

FOTO  1
(Portoferraio. Termine della spiaggia delle Ghiaie con il vecchio bastione di Santa Fine)

(Portoferraio. Il vecchio bastione di S. Fine )

Fa male vedere che alla sua base è presente un parcheggio per auto .
Fa male vederlo abbandonato .
Vorrei che l’amministrazione comunale di Portoferraio lo potesse recuperare insieme al primo bastione degli Spagnoli rendendoli visitabili, fruibili al pubblico.
FOTO 3 e 4

(Bsstione di S. Fine da rendere visitabile e fruibile al pubblico

(Portoferraio.Primo bastione degli Spagnoli da rendere visitabile fruibile al pubblico)

Si inizierebbe così un percorso di valorizzazione di tutti bastioni del fronte di attacco di terra con le avanzate ivi presenti : beni culturali unici della città in cui sono nato.
Città che amo e di cui sono orgoglioso.
Sarebbe inizio di un percorso con pluri valenza:culturale (architettura fortificata rinascimentale),ambientale(presenza di biodiversità come elicriso, cappero ,gabbiano reale. cardo,tarassaco),paesaggistico (stupendo panorama ).
Forse non sarebbe impossibile.
Bastione di Santa Fine e primo bastione degli Spagnoli sono fuori da ogni vincolo militare.
Per entrarvi l’ingresso è già predisposto.
E’ la rampa a gradini presente dentro il primo bastione degli Spagnoli .
FOTO 5

(Portoferraio.Interno del primo bastione degli Spagnoli. Rampa  a gradini)

Alla rampa si accede tramite una porta di ingresso attualmente sbarrata e chiusa da un cancello di ferro.

FOTO 6

(Portoferraio. Porta di ingresso alla rampa a gradini all’interno del primo bastione degli Spagnoli

La rampa a gradini percorre il bastione degli Spagnoli per poi aprirsi sullo spalto del bastione stesso e da qui dopo brevi passi sul camin di ronda si può raggiungere il bastione di Santa Fine
FOTO 7, 8 e 9

(Portoferraio. Primo bastione degli Spagnoli. Spalto, corpo di guardia ,troniere ,panchiere e inizio camin di ronda che conduce al bastione di S Fine)

(Portoferraio. Spalto primo bastione degli Spagnoli .Troniere e panchiere)

(Portoferraio.Primo bastione degli Spagnoli. Corpo di guardia)

Poi, forse, si potrebbe valorizzare anche il percorso presente dentro,all’interno del bastione di Santa Fine con pareti in cemento armato come ci è stato lasciato dopo il secondo conflitto mondiale.
FOTO 10 e 11

(Portoferraio. Interno   del bastione di Santa Fine. Percorso  verso la feritoia per postazione bellica aperta sulla spiaggia delle Ghiaie)

(Portoferraio. Interno del bastione di Santa Fine . Percorso  che in fondo ha aperta feritoia per postazione bellica  sul versante di punta Quadra. Il pavimento, di roccia viva, si apre dando possibilità di raggiungere il mare )

Poi,forse, si potrebbe collegare il Bastione di S Fine al camminamento coperto di S Fine che si trova sopra più in alto , che conduce su fino a forte Falcone aprendo così un percorso che dalle Ghiaie porta dentro questo forte .
FOTO 12

(Portoferraio. Avanzate del fronte di attacco di terra delle fortezze mediceo-lorenesi.
Dal basso verso l’alto. Bastione di Santa Fine,Ridotto di Santa Fine o  di Sant’Alessandro,Tenaglia del Falcone o del Lazzeretto o  Coda di rondine di Santa Fine ,bastione di San Ferdinando ,bastione della Carciofaia. Il cammino  coperto di Santa Fine   con rampa a gradini  è visibile alla base della tenaglia del Falcone )

All’Elba e a Portoferraio esistono note questioni ,sanità pubblica,mobilità,trasporto marittimo solo per citarne alcune, che hanno certamente priorità nell’azione amministrativa del comune.
Anche la piena valorizzazione e fruibilità del beni culturali quali sono le fortezze mediceo-lorenesi dovrebbe rappresentare una priorità per l’attuale amministrazione comunale della città di Cosimo, pur ritrovandosi con bilancio disastrato.
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MARCELLO CAMICI

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