Scampoli di gloria al Tour de France per Simone Velasco, il corridore pro elbano che difende i colori della XDS Astana Team. E gloria non è un termine esagerato, quando si è 26esimi in classifica generale in un gruppo che contiene i 171 corridori più forti del pianeta. Simone, che è il primo dello sparuto gruppetto degli italiani in gara alla Grand Boucle, nella durissima tappa pirenaica di giovedì 17 luglio, vinta dal “cannibale” Tadej Pogacar, si è fatto onore arrivando sul traguardo dell’Hautacam insieme alla maglia gialla uscente, l’irlandese Ben Healy, con il quale condivide la posizione in classifica generale. Simone, lo ricordiamo, era entrato nella top ten della seconda tappa del Tour a Boulogne sur Mer, concludendo al nono posto una volata vinta da Van der Poel sullo stesso iridato Pogacar che oggi in maglia gialla si avvia a vincere il suo quarto Tour de France. Per Velasco, troppo spesso ignorato dalla stampa italiana di settore, una grande dimostrazione di grinta e di ecletticità, facendo capire ogni giorno di poter stare alla grande nel gruppo dei più forti. Mancherebbe solo la ciliegina sulla torta di una bella vittoria di tappa… ma non mettiamo limiti alla provvidenza. Dall’Elba il tifo davanti alla tv è tutto per lui. Daje, Simo!


