Nel periodo estivo, la Guardia di finanza potenzia la vigilanza marittima in Toscana, rischierando unità navali in oltre 20 località turistiche. L’attività punta alla prevenzione di illeciti, alla tutela dell’ambiente e dell’ordine pubblico in mare. A partire dal mese di giugno, le unità navali del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di finanza di Livorno sono rischierate in oltre 20 approdi marittimi del territorio regionale, nell’ambito del piano di potenziamento dei servizi di vigilanza estiva adottato dal Ministero degli Interni, per contribuire alla prevenzione generale e alla tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in mare, in stretto raccordo e coordinamento con i Reparti territoriali del Corpo. Le località dei rischieramenti sono quelle nelle province di:
– Livorno: Rosignano Marittimo, Marina di Cecina, San Vincenzo, Isola di Capraia, Maina di Campo, Porto Azzurro, Rio Marina, Marciana Marina, Marina di Salivoli, Pontedoro, Isola di Pianosa;
– Grosseto: Isola del Giglio, Isola Giannutri, Talamone, Marina di Grosseto, Punta Ala, Marina di Scarlino, Castiglione della Pescaia, Cala Galera e Porto Ercole;
– Lucca: Viareggio;
– Pisa: Marina di Pisa.
Queste destinazioni sono caratterizzate dal significativo incremento della presenza turistica durante i mesi estivi e si aggiungono a quelle di Livorno, Marina di Carrara, Portoferraio e Porto Santo Stefano ove hanno sede i Reparti navali toscani della Guardia di finanza.
















