La notte scorsa alcuni ignoti hanno vandalizzato il semaforo mobile che regola il senso unico alternato lungo la SP 26 del Piano, nel tratto interessato dal fenomeno del sinkhole.
Sul posto è intervenuto Moreno Bernotti, sorvegliante del distretto stradale elbano, che ha verificato l’entità del danno e successivamente ha sporto denuncia verso ignoti.
Il semaforo è stato sostituito con analogo impianto fornito dal Comune di Rio, ma la prossima settimana sono già previsti i lavori di installazione di un semaforo a struttura fissa.
Come noto, per problemi di sicurezza della viabilità, dall’aprile scorso, oltre all’ordinanza provinciale che ha istituito il senso unico alternato e il limite di velocità a 30 kmh, è in vigore anche il sistema di monitoraggio a sensori che rileva eventuali anomalie nel sottosuolo dell’area del sinkhole e fa scattare l’allarme in caso di superamento delle soglie di criticità previste.
“Un episodio deplorevole – commenta il consiglio provinciale Andrea Solforetti – purtroppo non isolato, perché altre volte sono stati vandalizzati i cartelli della segnaletica lungo le strade provinciali. Un danno non solo per l’Ente, ma che pesa su tutta la collettività in termini economici e di sicurezza”.




Amedeo Anselmi
Ma perché credi che siano stati turisti?
Io opterei più per un atto di protesta da parte di persone che, a loro modo, volevano mandare un messaggio sulla lunghezza del periodo di posa del semaforo.
11 Luglio 2025 alle 9:51
Maria laura
Grandissimi vigliacchi.Se il turismo è questo è meglio non averli!!!!!
8 Luglio 2025 alle 19:12