
Nell’ottocento, per la evoluzione tecnica che ha avuto l’arma di artiglieria ,il tipo di difesa per cui le batterie della fortezza della Linguella erano state create, una difesa ravvicinata di tipo radente, non è più soddisfacente. Come conseguenza dello sviluppo tecnologico le artiglierie che invadono il territorio hanno acquisito una portata di tiro molto elevata e allora l’organizzazione difensiva deve essere tale da fermare l’assediante lontano dalla città in modo che essa non venga coinvolta nel bombardamento .Perciò si costituiscono opere distaccate sul territorio poste a una distanza equivalente alla portata del tiro utile delle artiglierie avversarie. Viene pertanto a crearsi il “camp retranchè”.Ciò significa che la città deve contenere le fabbriche militari utili alla sopravvivenza logistica della guarnigione (opedali,caserme,magazzini)essere contornata da mura urbane che delimitano il corpo di piazza,essere protetta da opere esterne poste a una distanza conveniente dalle mura urbane .Per la realizzazione del camp retranchè occorre procedere al rilievo del territorio e al rilievo architettonico delle fabbriche di cui si prevede una riutilizzazione.Tra il 1801 e il 1804 per il camp retranchè della città di Portoferraio viene fatta una descrizione da Casimir Mery,descrizione scritta in francese in quanto l’Elba è diventata territorio metropolitano della Francia (SHAT- Service Historique de l’Armee de Terre ,Vincennes,Archives du Genie,Article 14,l’Ile d’Elbe Cartes ,M.13.C.- Memoires et Reconnaissances,1402,cc 102-119)
Nella strategia del camp retranchè applicato al territorio di Portoferraio nei primi anni dell’ottocento rientrano tutti i rilievi eseguiti dal genio militare francese sulle opere distaccate nel territorio: batteria di S Rocco, forte Saint Cloud, forte Inglese, forte Monte Albero
FOTO 1
La Linguella perde la sua importanza militare e acquista sempre più carattere di luogo di detenzione penale ,di carcere.
FOTO 2 e 3
Di questi studi sono rimasti documenti e carte di archivio importanti per ricostruire la storia della Linguella in questo secolo,in particolare della Torre essendo stati fatti rilievi sulle strutture di tale opera così come era pervenuta dai secoli precedenti.
Il 3 giugno 1808 è presentato un Rapport à Sa Majestè l’Empereur et Roi sur l’assiette des batiments militaires de l’ile d’Elbe . In tale rapporto sono svolte considerazioni da parte degli ingegner militari di Napoleone per reperire fabbriche presenti a Portoferraio utili all’accasermamento di una guarnigione di 3600 uomini occorrente alla difesa di Portoferraio
(FOTO 4)
Tra le risoluzioni da intraprendere vengono discusse e presentate all’imperatore quelle relative alla trasformazione delle caserme della Linguella e del Bagno penale per renderle idonee ad accogliere le truppe .
Nel 1804-1805 gli ingegneri militari francesi hanno eseguito rilievi della torre della Linguella molto interessanti perché ,nonostante siano trascorsi ormai oltre due secoli dalla fondazione della torre ,evidenziano ancora dopo tanto tempo perché e come Cosimo volle fosse costruita .
Nell’atto di fondazione ,1548,Cosimo scriveva così a Bastiano Campana sulle fortezze di Cosmopoli “in oltre attenderete che ciascuna di codeste fortezze si assettino alloggiamenti et stanze di soldati perché vogliamo vi si riduchino dentro e ne tenghino quella bona guardia che si fa tenere alle altre fortezze et soprattutto provvedete che vi sia da mangiare et da bere e che vi si conduca copia d’acqua dolce et si metta in quei coppi che avete
(Lettera del 19 dicembre 1548. Archivio Mediceo.Filza 12.c, 128 bis recto.Archivio di stato Firenze)
In particolare per la Torre della Linguella così Cosimo scrive a Bastiano Campana nel gennaio del 1549
“Carissimo nostro
Per la vostra del 19 del passato restiamo avvisatu che havevi cominciato a far mettere e’ beccatelli della Torre della Linguella et coperto una delle quattro volte da munizioni con farvi di sopra duo alloggiamenti ,che sta bene e lo approviamo come facciamo anche il disegno che havevi di coprire l’altre volte con un tetto alla salvatica. E’ danari che domandate vi si invieranno fra pochi giorni: et altra rispota non ricerca detta vostra:State sano.
Da Fiorenza, Addì VI di gennaio 1549”
(Lettera di Cosimo a Bastiano Campana 6 gennaio 1549- Archivio mediceo. Filza 606.c. 44 Archivio di stato Firenze)
Dunque Cosimo fa costruire le fortezze come luogo dove sono stanze ed alloggiamenti per le truppe e per la Torre della fortezza Linguella fa costruire ambienti a più piani alcuni voltati per deposito munizioni altri come semplici alloggiamenti.Ma anche cisterna per acqua e forno per cuocere
Questa volontà edificatoria di Cosimo è ancora presente ,rintracciabile nei rilievi ottocenteschi degli ingeneri militari francesi dove la torre risulta esser costituita da tre piani coperti da ambienti voltati e da una piattaforma superiore .
(FOTO 5 e 6)
Oggi qualcosa di questi ambienti a volta rimane visibile al piano terra della Torre (FOTO 7e 8)
Sul finire dell’ottocento,nel 1877, Leoni descrive la fortezza della Linguella come zona dismessa dal punto di vista militare.
“Batteria di S Teresa
Batte l’interno della rada ,ma per la sua posizione entrerà in azione con qualche efficacia soltanto dopo forzata l’imboccatura della rada stessa ,ed allora certamente non presenterà una difesa di qualche durata,perché i muri di scarpa troppo scoperti ed immediatamente esposti non tarderanno a cadere.Per conseguenza nelle condizioni attuali della difesa sembra non si possa trarre alcun partito da questa opera.
Ha due facce ed u solo piano propriamente diretto al fiancheggiamento della cortina che unisce l’opera al bastione S Carlo ,La faccia destra mediante un risvolto va ad unirsi alla torre Martello.Il parapetto è in muratura ed il suo ciglio interno si eleva di 13.50 dul mare.La superfice occupata è di metri quadri 1198.per una rampa si discende al terrapieno basso della Linguella occupato dal bagno penale.
La faccia sinistra è armata di tre cannoni da 12 BL,i quali fanno parte dell’armamento .
Lo stato di conservazione è discreto ma vi sono alcune lesioni nei muri di scarpa ,prodotte certamente da un abbassamento del fondo presso la punta della Linguella”
(Leoni. “Descrizione delle fortificazioni e fabbriche di Portoferraio”1877.Manoscritto. Archivio privato)
Questa descrizione della batteria di Santa Teresa (già bastione di San Cosimo )è molto interessante ed importante perché il bastione costruito nel 1688 dall’ing Lorenzi sotto il governatorato di Mario Tornaquinci è andatp completamento distrutto nel bombardamento della seconda guerra mondiale
“Torre del Martello
E’ diretta a battere la parte interna della Rada,l’imboccatura e l’interno della darsena.E’ manifesto che attualmente non se ne può trarre alcun partito,tratta dosi di un’opera in muratura la quale entrerebbe in azione solo nella difesa vicina,quando cioè troverebbesi direttamente esposta.E’ in consegna al bagno penale.Ha tre piani coperti da volte ed una piattaforma superiore,L’area fabbricata è di metri quadri 164,
Nei tre piani sono ricavate delle prigioni per i condannati.
Stato di conservazione è buono”
(Leoni. Idem come sopra)
(FOTO 9)
“Batteria S Francesco
Era destinata a battere l’entrata e l’interno della darsena.Stante il campo di tiro molto limitato e l’azione riservata alla difesa vicina ,non può essere utilizzata ,E’ in consegna al bagno penale .Ha il parapetto in muratura il cui ciglio interno si eleva di soli 11 metri sul mare ,Occupa la superfice di metri quadri 1120-
Stato di conservazione discreto”
(Leoni. Idem come sopra)
(FOTO 10)
All’inizio del novecento una foto scattata dall’ alto evidenzia la intenso sviluppo edificatorio che si è realizzato alla Linguella con il bagno penale dove però ancora sono integre le opere della Torre,della batteria di San Francesco e del bastione di San Cosimo con camminamento di ronda ,
(FOTO 11)
Un intenso bombardamento durante la seconda guerra mondiale (14 marzo 1944) distrugge completamente il bastione di S. Cosimo lesionando gravemente la batteria di San Francesco e la Torre
(FOTO 12)
MARCELLO CAMICI
FOTO 1
(Portoferraio. Forte Monte Albero facente parte del camp retranchè)
FOTO 2
(Portoferraio. Linguella. Bagno Penale. Cortile dei forzati)
FOTO 3
(Portoferraio. Linguella . Bagno penale(
FOTO 4
(Veduta di Portoferraio, Inizio ottocento. A.S. Terreni . Incisione di Bubourg del 1814.
British Library, Map Room,K.80.32b. Londra)
FOTO 5
(Portoferraio. Prospetto e sezione della torre della Linguella.Disegno a china acquerellato. 1804-1805.Istituto storico e di cultura dell’arma del genio. Roma)
FOTO 6
(Portoferraio. Prospetto e sezione della torre della Linguella.Disegno a china acquerellato. 1804-1805.Istituto storico e di cultura dell’arma del genio. Roma)
FOTO 7
(Portoferraio. Torre della Linguella. Piano terra.Interno.Stato attuale)
FOTO 8
(Portoferraio. Torre della Linguella. Piano terra .Interno.Stato attuale)
FOTO 9
(Portoferraio. Torre della Linguella. Telefotografia. Giorgio Roster .1892-1895)
FOTO 10
(Portoferraio. Batteria di San Francesco)
FOTO 11
(Portoferraio La linguella)
FOTO 12
(Portoferraio.Bombardamento 14 marzo 1944)