Le Associazioni di categoria Federalberghi Confcommercio Isola d’Elba – Confesercenti – FAITA – Assocomelba – CNA – Coldiretti, scrivono Al Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e al Presidente della Regione Toscana, in merito alla nomina del presidente del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, chiedendo trasparenza e coinvolgimento. Si dicono preoccupati per le modalità con le quali si sta procedendo alla nomina del dopo Sammuri e sottolineano come le scelte che riguardano il Parco devono nascere dalla collaborazione, non da scelte calate dall’alto.
Questo il testo della lettera:
Federalberghi Confcommercio Isola d’Elba – Confesercenti – FAITA – Assocomelba – CNA – Coldiretti
Alla C.A. di On. Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Prof. Dott. Gilberto Pichetto Fratin
e
Egr. Presidente della Regione Toscana Dott. Eugenio Giani
Oggetto: Nomina del Presidente del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano – Le imprese elbane chiedono trasparenza e coinvolgimento
L’ecosistema ambientale dell’Elba non è soltanto un bene da tutelare, ma un pilastro fondamentale per uno sviluppo turistico sostenibile che valorizzi le peculiarità del territorio. Le Associazioni di Categoria Elbane, da sempre attivamente coinvolte nella costruzione del progetto Parco, esprimono forte preoccupazione per le modalità con cui si sta procedendo alla nomina del nuovo Presidente del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Apprendiamo dalla stampa che si potrebbe procedere con una nomina esterna e non condivisa, senza consultare preventivamente le categorie economiche, come invece accaduto in passato. Per questo motivo:
Chiediamo una nomina coerente e condivisa, individuando un profilo di comprovata competenza e radicato nel territorio, tra quelli già indicati dalla Comunità del Parco;
Auspichiamo un confronto aperto, nel quale i candidati possano presentare pubblicamente programmi e visioni per il Parco;
Invitiamo a confermare ad interim l’attuale Presidente, per garantire continuità amministrativa fino alla nomina definitiva. Le imprese del territorio meritano rispetto e ascolto. Le decisioni che riguardano il futuro del Parco devono nascere dalla collaborazione, non da scelte calate dall’alto.
Federalberghi Confcommercio Isola d’Elba
Confesercenti
FAITA
Assocomelba
CNA
Coldiretti


