Un fine settimana piacevole, ricco di iniziative e nuove progettualità, quello appena trascorso, per il team di lavoro del Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano, accolto dall’Assessora alla Cultura Nawal Menad.
Attento e partecipe alla vita del Sistema guidato dalla Direttrice Valentina Anselmi, il Comune di Capraia Isola si è confermato, durante lo scorso weekend, un punto base davvero cruciale nell’ottica del grande lavoro di coinvolgimento, sinergia e coesione culturale fra le isole dell’arcipelago toscano portato avanti dalla rete museale.
Tra i primi obiettivi del weekend capraiese c’era l’operazione di ritiro e trasporto della tela da parte dell’artista Roberto Ghezzi, arrivato venerdì in giornata sull’isola, per “Anadyomene – Nascente dall’acqua”, il progetto di residenza d’artista interdisciplinare finanziato dalla Regione Toscana tramite il bando dedicato ai sistemi museali 2024 e vincitore anche del contributo di Fondazione Livorno.
La tela installata da Ghezzi presso il porto dell’isola durante lo scorso 28 giugno, è
stata ora prelevata per essere ulteriormente lavorata dall’artista cortonese prima
dell’esposizione finale dell’intero progetto che si terrà nei prossimi mesi.
Sabato è stata poi la volta della visita alla mostra archeologica: “Capraia lungo le
rotte antiche: relitti e reperti sommersi”, inaugurata lo scorso 27 luglio nella
Chiesa di Sant’Antonio sotto la direzione scientifica dalla dott.ssa Lorella Alderighi,
funzionaria della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Province
di Pisa e Livorno.
La mostra, finanziata nell’ambito dei progetti PNRR, è stata pensata ed organizzata
dall’Associazione APS “Amici della chiesa di S. Antonio”, che ha curato anche
l’allestimento del nuovo Museo-sala polivalente per l’intera comunità locale, con lo
scopo di documentare l’importanza dell’Isola di Capraia come scalo commerciale
intermedio sulle rotte antiche (dal periodo etrusco fino a quello rinascimentale).
Peraltro, proprio la Chiesa di Sant’Antonio è stata, durante il weekend, uno dei luoghi
di punta per le opere espositive di OASI – Nuove forme vita, il progetto di
rigenerazione culturale e sociale sull’Isola di Capraia curato da Uovo Alla Pop, la
street art gallery con base a Livorno.
Tra talk tematici, degustazioni, trekking naturalistici, yoga all’aperto e dj-set, nei
giorni di sabato 12 e domenica 13 ottobre Capraia si è trasformata in un vero e
proprio museo a cielo aperto, arricchito dagli spunti creativi e da diversi stili e
linguaggi espressivi prodotti dai molti artisti arrivati dal continente per partecipare
all’evento e alla premiazione finale. (per saperne di più: Uovo alla Pop | Website).
Infine, nel corso del fine settimana, si è proceduto, assieme all’Assessora alla Cultura
del Comune, Nawal Menad, tramite sopralluoghi in luoghi storici e iconici dell’isola
e meeting di vario genere, col fare il punto della situazione su nuovi e futuri progetti
che coinvolgeranno il Sistema e l’Isola di Capraia per un piano di sviluppo culturale a
360°, guardando reciprocamente con forte interesse alla possibilità di istituire una
serie di eventi ed attività scientifiche divulgative in loco per promuovere il
patrimonio storico, archeologico ed artistico delle isole.
La direttrice Anselmi, accompagnata dal Professore di Metodologia della ricerca
archeologica di Università per Stranieri di Siena, Edoardo Vanni, dal responsabile
della comunicazione del Sistema Museale, Giacomo Alberto Vieri e dal graphic
designer e collaboratore, Maurizo Lirussi, ci tiene a ringraziare pubblicamente
l’Assessora Menad per l’accoglienza e la disponibilità garantita.
S.M.AR.T., Un weekend ospiti sull’Isola di Capraia
di Sistema Museale Arcipelago Toscano
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