“Basta campanilismi, serve una visione condivisa per l’isola”

L'organizzatore di Elbaman: "Campo Elba ci ha sempre aiutato, serve un solo comune"

Marco Scotti

La polemica intorno alla decisione degli organizzatori di Elbaman di chiudere la manifestazione dopo la 20.ma edizione appena disputata non si esaurisce, anzi. Fra richieste di ripensarci dell’amministrazione comunale campese, richieste di dimissioni del sindaco da parte della minoranza consiliare, interventi di ogni tipo per protestare sulla inopinabile conclusione di una delle manifestazioni più importanti a livello di sport outdoor all’isola d’Elba, arriva oggi sotto un nostro articolo il commento dell’organizzatore di Elbaman, Marco Scotti, che potrebbe stimolare una riflessione condivisa tra coloro che si occupano della promozione turistica all’isola d’Elba

“Non abito all’Elba – scrive Scotti –  e lungi da me entrare in dibattiti politici che, onestamente, non sopporto e non fanno parte di me. Pero’ vorrei sottolineare che l’attuale amministrazione, come ampiamente scritto nel comunicato, ci ha validamente supportato anche se, sicuramente, si poteva fare di piu’.”
“Il problema, che purtroppo emerge anche da questa esternazione di un gruppo politico locale – scrive ancora Scotti –  è che le colpe siano covogliate sul comune ospitante, in questo caso Campo nell’Elba, mentre invece è il sistema Elba per intero, con tutte le istituzioni sovra comunali, che non funziona.. anzi vorrei veramente dire quello che penso: non servono a nulla sul lato eventi. Basta campanilismi su campanilismi, riunitevi e fate si che questo meraviglioso territorio diventi l’ELBA non il comune di A, B o C. Chissà se entro il 2100 si avvera…”

4 risposte a ““Basta campanilismi, serve una visione condivisa per l’isola”

  1. Gianfranco Franchi Rispondi

    Assolutamente da condividere

    16 Novembre 2025 alle 8:04

  2. Valerio Rispondi

    Il comune unico sarebbe un disastro. Tre comuni sarebbero la soluzione ideale

    15 Novembre 2025 alle 21:26

    • C Rispondi

      Valerio, anche secondo me 3 comuni potrebbero essere la soluzione immediata e facilmente applicabile, e soprattutto facilmente digeribile

      Bravo!

      16 Novembre 2025 alle 15:10

  3. Marco Rispondi

    Scotti ha perfettamente ragione .

    15 Novembre 2025 alle 14:13

Rispondi a Valerio Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati