, la denuncia

Preoccupati per l’Elba, mai visti tanti rifiuti come quest’anno

lettera firmata

Una voce amica, competente e preoccupata. E’ quella del coordinatore di un Parco Naturale del Belgio, in visita sull’isola, che ci ha voluto inviare al momento della partenza una lettera che si commenta da sola. Leggendola ci siamo rimasti male. Possibile che sia come dice questo signore? Temiamo di si, anche e non ci sono foto a corredo. Ma la denuncia, tanto dettagliata quanto accorata, crediamo non sia possibile da smentire. 

Cari amici del giornale,
Dal 2017 visitiamo l’isola d’Elba ogni due anni. Amiamo moltissimo l’ospitalità, la cultura e la natura dell’isola. Domani torniamo in Belgio con la famiglia dopo due settimane di vacanza, ma sento il bisogno di condividere una preoccupazione.

Non abbiamo mai visto così tanti rifiuti nella natura come questa volta. Su quasi ogni piccola spiaggia si trovano rifiuti sufficienti a riempire un grande sacco nero della spazzatura. E questo è esattamente quello che facciamo con la nostra famiglia. Troviamo soprattutto bottiglie di plastica e polistirolo. Sulla piccola spiaggia vicino a Rio Marina, tra i rifiuti, abbiamo trovato anche tre siringhe usate. Si tratta di un luogo dove spesso giocano e nuotano i bambini.

Parte dei rifiuti arriva dal mare, ma in gran parte viene trasportata dai fiumi durante le forti piogge, portando con sé i rifiuti dall’entroterra. E nei corsi d’acqua non ci sono filtri.

Nei boschi intorno a Rio Marina abbiamo trovato lastre di amianto abbandonate e centinaia di cartucce di plastica lasciate dai cacciatori. Due anni fa ho già segnalato la situazione alle autorità locali, ma quest’anno la zona era di nuovo piena.

La lettera è firmata da: Nils Iwens | Coördinator Natuurpark Rivierenland

33 risposte a “Preoccupati per l’Elba, mai visti tanti rifiuti come quest’anno

  1. Giovanni Anselmi Rispondi

    Da elbano dico che non c’è abbastanza educazione ambientale e se provi a far presente il problema sei anche visto male,perché porti un problema. Allora serve fare controlli ma con la certezza della pena.
    Se sporchi devi pagare!

    20 Aprile 2025 alle 4:50

  2. Paolo Rispondi

    È una vita che sento questi discorsi. Non serve a niente.
    Gli imbecilli fanno figli. Saranno figli imbecilli.
    La domanda è un’altra: perchè gli imbecilli fanno figli e chi ha sensibilità ambientale, molti di meno?

    19 Aprile 2025 alle 19:48

  3. Fabio Tinti Rispondi

    Non sono elbano, ma da italiano mi vergogno per le condizioni in cui versa il Paese un pó ovunque, visto l’abbandono dei rifiuti. Non mi stupisce la nota del turista belga perché in tutti i Paesi europei sono molto piú avanti a noi sotto il profilo civico.
    Purtroppo è un problema atavico, avallato dalla insensibilitá della politica che ha fatto di tutto per allontanare l’educazione e la cultura ambientale dalle scuole e dalle famiglie. La dimostrazione è che anche le comunitá che vivono a stretto contatto con le bellezze naturali, come quella elbana, non hanno le minime capacitá e sensibilitá necessarie alla gestione delle risorse, da cui dipende la loro stessa vita. Ne abbiamo di strada da fare.

    19 Aprile 2025 alle 19:33

    • Silvia Lelli Rispondi

      È tutto vero purtroppo.
      Ho sentito l’ esigenza di fare una mostra con gli ‘oggetti’ che il mare ci riporta sulle spiagge e che indicano il nostro livello ‘culturale’:
      Reperti art-etnografici dall’Antropocene:
      produzioni naturalculturali dal Quarto Paesaggio mediterraneo

      20 Aprile 2025 alle 1:45

  4. Alessandra Rispondi

    Ho letto i commenti, tutti tranne uno, veri e condivisibili. Sono una di quegli elbani che pulisce il suo e anche quello degli altri. Ma sembra di svuotare il mare co un colino..cmq continuerò a farlo, visto che la terra è di tutti, quindi anche mia. E non mi va di vivere in una sugaia. Checché ne pensino altri.

    19 Aprile 2025 alle 16:07

  5. Mauro Rispondi

    Come quell’idraulico o impresa edile, ha scaricato nel bosco a lato della strada di S. Piero 30/40 boiler. Non penso sia così difficile da parte delle autorità, scoprire chi sia il colpevole. Ci sarà un documento da qualche parte per un controllo, a meno che non siano eseguiti in “nero”, altro problema delle attività elbane.

    19 Aprile 2025 alle 15:38

  6. Daniele Rispondi

    Inutile girare attorno alla questione… Lo sporco non lo portano i turisti, ma lo fanno gli Elbani… Immondizia, plastica, laterizi, lamiere… Sono gli Elbani i primi nemici della loro bellissima isola…
    E la pubblica amministrazione Elbana non fa assolutamente nulla… Niente di niente… É tutto da sempre abbandonato a sé stesso…. Totale assenza di senso di responsabilità e menefreghismo sono il motto dell’isola.

    19 Aprile 2025 alle 14:15

    • Giovanni Anselmi Rispondi

      Condivido tutto e vorrei che dopo questi discorsi cambiasse qualcosa, ma purtroppo non cambierà nulla perché qui si passano interi inverni a non fare niente ,qui nessuno vede niente oltre il suo orticello.

      20 Aprile 2025 alle 4:58

  7. Michele Rispondi

    Per motivi di lavoro ho vissuto qualche anno all’Elba, inutile dire quanto mi sia trovato bene, il clima, il cibo, la gente, ed i luoghi meravigliosi che ti ipnotizzano. A mio parere qualche problema sarebbe risolvibile installando delle telecamere, soprattutto nelle spiagge più frequentate, chi sporca l’ambiente va punito e va punito seriamente! Turisti e non, devono rispettare le regole di senso civico e di rispetto verso gli altri, chi non le accetta e non le rispetta può tranquillamente stare a casa propria.

    19 Aprile 2025 alle 12:04

  8. Solenia Rispondi

    Buongiorno credo che sia evidente a tutti che la raccolta differenziata porta a porta crei solo spazzatura dispersa nella natura. Creando solo banchetti per i cinghiali che oramai mangiano anche la plastica direttamente sai sacchi in attesa di essere ritirata. Credo che educare e sensibilizzare la popolazione sia
    giusto ma togliere i cassonetti
    ( indifferenziato, vetro carta, metalli ) sia stata la causa di tutta questa situazione di inquinamento ambientale diffuso e inaccettabile, oltre al fallimento totale della raccolta porta a porta, i cinghiali salgono fino alla porta di casa e nn si fermano nemmeno davanti a cancelli ( per chi ce l’ha ) o davanti a noi che cerchiamo di dissuaderli con tutti i mezzi . Que

    19 Aprile 2025 alle 11:29

    • Silvia Lelli Rispondi

      Concordo, i cassonetti differenziati vanno ripristinati. l’Elba era molto più pulita. Senza cassonetti sia gli elbani che i turisti non hanno regole

      20 Aprile 2025 alle 1:33

  9. Lorenzo Rispondi

    Troppo turismo a mio avviso…..comunque vorrei sapere quanti depuratori sono in attività sull’ isola e a servizio di quali comuni. Grazie

    19 Aprile 2025 alle 10:47

  10. Lorenzo Rispondi

    Quanti depuratori e per quali paesi ci sono sull’isola d’Elba?

    19 Aprile 2025 alle 10:39

  11. Marisa Rispondi

    Da 4 anni vivo stabilmente sull’ Isola , apprezzo la natura …ma la cura della stessa lascia molto a desiderare …fotografo e pubblico le foto di materiale ingombrante depositato da anni e ormai arrugginiti, a cui si aggiungono altri più recenti , sotto i cespugli di macchia mediterranea , sfalci di piante anche ingombranti, nella zona di Rio Elba/Ortano , denunciati pubblicamente….ma tutto rimane lì e non cambia mai niente … sembra che non interessi a nessuno !!!! Anzi , forse solo a chi non è nativo dell’ Isola d’ Elba ……???? !!!!!!!

    19 Aprile 2025 alle 8:44

  12. Marisa Rispondi

    Buongiorno , certo che una denuncia così chiara da parte di un turista esterno e perdi più Coordinatore di un Parco Naturale è uno smacco incredibile ….!!!! Ci sarebbe da saltare su dalla poltrona dell’ ufficio e scattare a dare ordini a chi di competenza …MA SOPRATTUTTO CONTROLLARE CHE VENGA FATTA LA PULIZIA come deve essere fatta !!!!!

    19 Aprile 2025 alle 8:32

  13. Lia Rispondi

    La cura giusta è educare le persone.. far si che si sentano punte nel posto giusto cioè nel portafoglio!
    Le amministrazioni comunali insieme agli altri enti preposti alla cura del territorio devono smetterla di stare dietro alle scrivanie e vedere con i propri occhi perchè la percezione è diversa da una situazione riferita da terzi, ai quali viene dato poco credito.
    E necessario fare multe a chi non rispetta tanto sanno chi è che non lo fa….a costo di rischiare di perdere “voti”
    Da elbana ho a cuore l’isola, la rispetto e la pulisco ogni giorno ma manca la parte più importante del cittadino, quello che comanda!!

    19 Aprile 2025 alle 7:12

  14. A22 Rispondi

    Vogliamo parlare dei rifiuti che si trovano tranquillamente sulla strada vicino a una nota discoteca? Vogliamo parlare di quelli che saltano fuori dal terreno vicino al parcheggio per Sansone? Vogliamo parlare delle nuvole di microplastica che si alzano in acqua vicino alla riva quando spira lo scirocco? I turisti (ma non solo loro) inquinano e dove passano va raccolta e smaltita l’immondizia. I turisti ti fanno ricco ma se non pulisci dove passano diventa una discarica, una parte degli utili li devi spendere per pulire. Da noi (lago di garda) tutti i giardini vengono ripuliti ogni sera ed è un paradiso, sempre più ricco. Fatelo anche voi che avete un’isola meravigliosa!!!! Non sono pochi i video di turisti che parlano dell’immondizia presente ovunque all’Elba… Forse è il caso di darsi una mossa. Avete pure una risorsa come il carcere… Forse potreste farvi aiutare dai detenuti per un’attività di pulizia continua.

    19 Aprile 2025 alle 6:46

    • Nala Rispondi

      I turisti sporcano? Io a Cavoli ho portato via l’ equivalente di una borsa della spesa di spazzatura lasciata intenzionalmente e con atteggiamento di superiorità da 5 ragazzini elbani. Eravamo lì per un progetto internazionale sulla salute delle acque… Ho pensato che, in effetti, ce n’è un gran bisogno ma il vento non sembra in nostro favore.

      19 Aprile 2025 alle 8:35

  15. Giorgio Rispondi

    Contro l’ignoranza e l’inciviltá ci sono solo pene severe, soprattutto pecuniarie.
    Ma va anche detto che il sisrema di smaltimento dei rifiuti piccoli o grandi non rende semplice la vita dei cittadini.
    Io sono per i tradizionali cassonetti grandi, tanti cassonetti affiancati per differenziare i rifiuti
    Al Lido di Venezia ce ne sono una miriade e per il cittadino é molto facile inserire in ognuno il rifiuto specifico. Se vai a conferire alla discarica vieni trattato come un fastidioso problema

    19 Aprile 2025 alle 6:04

  16. Rossano Magri Rispondi

    Veniamo all’Elba da 10 anni , ma l’unica grossa preoccupazione è come fare cassa con le multe in estate !!! Illuminazione scarsissima, linee di carreggiata inesistenti, buche nel manto stradale da anni , mancanza assoluta di docce nelle spiagge libere che a gettone frutterebbero migliaia di euro , divertimenti inesistenti soprattutto per i più piccoli , spettacoli ed intrattenimenti serali per i turisti quasi nulli !!!! Eppure portiamo migliaia di euro tutte le estati e loro più grossa preoccupazione sono le multe !!! Questo dispiace perché l’isola è un paradiso ma al turista devi dare servizi , accorgimenti ed innovazioni , così come nei nove mesi invernali fare tanta tanta manutenzione !!!! Y Love you Elba .

    19 Aprile 2025 alle 2:53

    • Luca Rispondi

      Se ti fa così schifo non venire!!!un problema di. Meno

      19 Aprile 2025 alle 8:37

      • Elbana Rispondi

        Risposte così sono la rovina dell’Elba!
        Inutile fare i ganassa caro mio, siamo legati mani e piedi al turismo e se la gente muove civilissime critiche, queste repliche ignoranti non si possono dare.
        Bisogna invece tirarsi su le maniche, accendere il cervello e darsi da fare.
        Ma deh, chi dà risposte così cosa vuoi che abbia anche il cervello!

        19 Aprile 2025 alle 10:38

      • Fabrizio Rispondi

        Okkio può diventare un problema all improvviso,cmq come ospitalità non siete il massimo

        19 Aprile 2025 alle 18:04

      • Daniele Rispondi

        Sono le persone come te il peggior biglietto da visita dell’Elba… Sciatto menefreghismo misto a misero campanilismo.
        Chi è causa dei propri mali pianga se stesso….

        21 Aprile 2025 alle 22:13

  17. Marco Rispondi

    In parte corresponsabile è la raccolta porta a porta…. di cui posso anche al limite comprendere la necessità, ma che appunto PORTA gli innumerevoli porci a disfarsi della monnezza anche gettando sacchetti dai finestrini delle automobili o a creare infunite discariche sotto le strade provinciali ovunque ci dia uno slargo per parcheggiare. Considerato che a questi signori pare impossibile mutargli la testa, a mio avviso le amministrazioni comunali dovrebbero fare di tutto per coinvolgere le molte persone di buona volontà nella periodica pulizia di tratti di natura, mettendo anche a disposizione di chi raccoglie posti dove conferire l’ opera meritoria svolta. Facendo di queste occasioni delle feste del volontariato da svolgere anche due volte al mese.
    Pare però che l’ argomento riscuota poco successo fra gli amministratori…
    Pare però che questa

    18 Aprile 2025 alle 23:27

  18. Carmen Alicia Rispondi

    L’immondizia è il danno collaterale del cosiddetto mondo moderno….il consumismo ha declassato l’esistenza… la vita in sé….parte integrante è la natura impulso della Creazione Spirito Universale 🙏🌈☀️🌀🍀💜ripuliamo …ormai il danno è stato fatto…in tutto il mondo!!!!!! l’immondizia che buttiamo e consumiamo c’è la stiamo mangiando tutti !!!attraverso il cibo “”””””Micropastica””””mare=pesce….terra= verdure…..acqua=mentali pesanti… Micropastica…. ..scie chimiche…ecct….Questo è il costo del cosiddetto modernismo tecnologico…riflettiamo quando facciamo le nostre scelte personali….si può fare la differenza 🌈☀️🍀🌈🦋 Sé Ami Rispetti… Mantieni….e soprattutto Proteggi

    18 Aprile 2025 alle 21:42

  19. Mila Berchiolli Rispondi

    Troppi elbani tengono assai poco alla loro isola e si vede in molti luoghi, dove la bellezza assoluta del posto combatte una strenua battaglia contro l’incuria sia privata che istituzionale. Questo anche e soprattutto fuori dalla stagione estiva, segno che non é colpa di chi viene da fuori, come farebbe comodo far credere. Ma alla lunga vivere di rendita e di sola fama non pagherà.

    18 Aprile 2025 alle 18:25

  20. Franca Ceseri Rispondi

    Vado in vacanza all’Elba da più di 30 anni e è sempre più trascurata. Anche la pulizia strade lascia molto a desiderare. A Capoliveri le strade del centro, dove si passeggia la sera, sono sporche. Non c’è un servizio di lavaggio strade. Giorno dopo giorno ci sono in terra sempre le stesse macchie di unto, e di gelato . Una vera vergogna. Elbani svegliatevi! Avete un gioiello. Conservatelo. Ai turisti dico: comportatevi civilmente !

    18 Aprile 2025 alle 18:21

  21. Patrizio Anselmi Rispondi

    c’è troppo menefreghismo sull ambiente e sui rifiuti, cosa che da elbano mi rattrista fortemente , vedere altri isolani che lasciano mozziconi di sigarette dove capita e buttano tutto nella indifferenziata perché “tanto poi mischiano tutto” …. O peggio ancora gente che butta rifiuti dal finestrino dell auto o scarica camion a bordo strada. Mi è successo di vedere davanti a me una macchina di un elbano, che aperto il finestrino ha buttato il pacchetto di sigarette vuoto…gli ho suonato, e mi ha pure mandato a quel paese. Finché esiste gente così, le amministrazioni non possono fare nulla. È una guerra persa

    18 Aprile 2025 alle 18:11

  22. Ugo Rispondi

    Ci vorrebbe l arresto immediato per 2 anni e buttare la chiave come fanno in paesi veri e civili
    Grazie

    18 Aprile 2025 alle 17:49

  23. Simone Mancini Rispondi

    Che sgomento! Stiamo rovinando il pianeta più bello dell’universo! Grazie a tutti coloro che recuperano i rifiuti, ma siamo una goccia nel mare!

    18 Aprile 2025 alle 15:44

  24. William Iotti Rispondi

    Da italiano sono molto dispiaciuto. Vado all’Elba da diversi anni e amo questo paradiso di mare. Vedere turisti stranieri che denunciano questo problema deve fare riflettere fortemente. In Italia si sono fatti enormi passi avanti sulla differenziata. In natura noi tutti dobbiamo essere più consapevoli che non si può lasciare rifiuti per strada e se succede denunciare.

    18 Aprile 2025 alle 14:10

  25. Erminia Stefanino Rispondi

    Che figura di m……a !! Possibile che non riusciamo a cambiare la nostra “vecchia” mentalità e avere più rispetto per il nostro ambiente? Proteggiamo il nostro piccolo giardino ma non guardiamo oltre….. Siamo quelli che hanno fatto il mondo, la cultura, la storia….ma non siamo capaci di tutelare il nostro Paese così tanto fragile…. Se solo ognuno di noi facesse più attenzione a ciò che butta o semplicemente a come gestisce i propri rifiuti, tutto questo non accaderebbe. Dobbiamo imparare che oltre al nostro giardino c’è la nostra terra, il nostro ambiente che oggi più che ieri dobbiamo tutelare e accudire come un figlio. C’è troppo menefreghismo ed egoismo in tutti noi, pochi si salvano…. abbiano bisogno di tutti, altrimenti non ce la faremo mai…. forse non ce la faremo comunque ma dobbiamo perlomeno provarci! Grazie a tutti coloro che raccoglieranno un mozzicone da terra!

    18 Aprile 2025 alle 14:09

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