Dal sindaco di Marciana, Simone Barbi, riceviamo un intervento in merito a quanto avvenuto durante l’inaugurazione dell’efficentamento energetico della scuola del paese:
Venerdì 29 si è tenuta la cerimonia di inaugurazione dei lavori di efficientamento energetico del plesso scolastico di Marciana. Durante la cerimonia, alcuni genitori hanno deciso di manifestare senza autorizzazione, contro la riorganizzazione dei plessi scolastici di Marciana e Marciana Marina, mentre alcuni genitori degli alunni della primaria, secondo voci di corridoio, non hanno autorizzato la partecipazione dei propri figli alla stessa cerimonia pubblica, svoltasi peraltro davanti alla scuola con la presenza delle istituzioni e delle forze dell’ordine.
Nonostante quanto scritto e già pubblicato voglio fare chiarezza per l’ennesima volta: la scelta di spostare la scuola primaria a Marciana Marina e la scuola secondaria a Marciana è stata presa concordemente tra i Sindaci su richiesta della Dirigenza Scolastica, con valutazione positiva del Consiglio d’Istituto e del Collegio Docenti, successivamente votata all’unanimità dalla Conferenza Zonale dell’Istruzione. Tutto ciò al fine di ottenere tutte le classi per ogni anno di scuola, scongiurando l’effetto patologico delle pluriclassi. Se questo comporterà per gli alunni il disagio di uno spostamento di 10-15 minuti con lo scuolabus, dall’altro genererà un miglioramento nell’attività di apprendimento e nella socialità degli alunni, per ogni classe d’età. Mettendo sul piatto della bilancia i due effetti, quelli positivi prevalgono su quelli negativi.
Ribadisco pertanto che l’affermazione che la scuola chiude è falsa perché ogni Comune manterrà aperto il proprio plesso: Marciana Marina con la materna e la primaria, Marciana con la materna e la secondaria; ed è importante sottolineare che i codici meccanografici degli ordini di scuola oggetto di riorganizzazione non saranno cancellati.
Trovo sgarbato e poco educativo utilizzare i bambini come elemento di protesta e oltremodo imbarazzante, secondo quanto mi è stato riferito, che alcuni dipendenti del personale scolastico trasmettano ai bambini livore verso le istituzioni. Sono convinto che le energie debbano essere spese in direzione di un miglioramento della Scuola e dell’offerta formativa, per il bene dei ragazzi, lasciando da parte i personalismi.
Il compito di un Sindaco è quello di valutare e fare una scelta, non per singoli cittadini ma per tutta la comunità.
*Simone Barbi
Sindaco di Marciana
Xxx
I bambini sono liberi cittadini e hanno il diritto a non partecipare . Il compito di un Sindaco è ascoltare i propri cittadini e confrontarsi con loro. A questa giornata non pare che la comunità abbia partecipato
30 Novembre 2024 alle 23:10