Musica, non violenza, l’incontro con Luigi Ciatti

di Istituto Statale d'Istruzione Superiore “R. Foresi”

Nella mattina di sabato 23 novembre si è svolto nell’aula magna di Salita Napoleone un incontro dal titolo “Musica, non violenza” destinato alle classi IIIA, IIIB e IVB del liceo delle Scienze umane. All’incontro, che aveva lo scopo di sensibilizzare i ragazzi sulla sicurezza nei luoghi di divertimento notturno, hanno preso parte oltre alla Dirigente Alessandra Rando, il Comandante dei Carabinieri Boccia, il prof. Fontanelli (ex docente del Liceo delle Scienze Umane e gestore di vari locali notturni del territorio elbano), la psicologa Silvia Dini, Andrea Di Brizzi, responsabile della sicurezza per alcune discoteche elbane, Lucia Sandolo, proprietaria del Club 64, ma soprattutto Luigi Ciatti, padre di Niccolò, il giovane fiorentino ucciso con un calcio alla testa durante una rissa in un locale a Lloret de Mar, che ha portato la sua preziosa e drammatica testimonianza ai nostri ragazzi.
Ha preso parte all’incontro, in video conferenza, anche il noto attore Dario Ballantini, che ha invitato i ragazzi a riflettere sul fatto che anche nei momenti di svago, divertimento e spensieratezza non bisogna mai “buttarsi via”, non bisogna mai dimenticare che ad ogni azione corrispondono sempre delle conseguenze, che, in alcuni casi, possono veramente cambiare le vite delle persone.
I temi affrontati durante l’incontro sono stati molteplici, anche grazie al contributo degli intervenuti: dalla violenza nei locali notturni, all’uso di droghe, all’abuso di alcol, alla sicurezza sulle strade all’uscita dai locali, alla responsabilità e alla prevenzione, sia da parte dei ragazzi ma anche da parte degli imprenditori gestori di locali, all’importanza del dialogo, e, grazie alla testimonianza del sig. Ciatti, anche quello della Giustizia Internazionale, che spesso presenta molte criticità e molti limiti. I ragazzi sono stati invitati sia dal comandante Boccia che dalla psicologa Dini a riflettere sul tema dell’aiuto all’altro, dell’importanza non chiamarsi fuori da quello che succede, dal cercare sempre di intervenire, anche “solo” chiedendo aiuto, per evitare che episodi come quello di Niccolò possano ripetersi.
L’incontro, che è stato seguito dagli alunni con grande partecipazione e attenzione, è stata un’ottima opportunità per discutere di temi di grande attualità e di grande rilevanza ed è stato organizzato con la speranza di infondere nei nostri giovani un maggior senso di responsabilità per essere cittadini migliori.

Istituto Statale d’Istruzione Superiore “R. Foresi”

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