“Nessuna risposta a Zini, solo solfa avvelenata e acredine”

di Partito Democratico Portoferraio

Riceviamo e pubblichiamo integralmente

La (non) risposta dell’amministrazione comunale all’articolo dell’amministrazione uscente è la solita solfa avvelenata e piena di acredine ma rappresenta fedelmente il vuoto di idee di chi governa oggi Portoferraio.
Nessuna risposta alle molte questioni poste, non una parola su quello che Nocentini e la sua giunta avrebbero (invece) fatto, nessuna idea, nemmeno confusa!
E’ stato così dall’inizio della consiliatura: ad ogni domanda, ad ogni critica, ad ogni sollecitazione nessuna risposta nel merito, solo l’accusa a chi c’è stato prima, con la velata minaccia di rivelare segreti inconfessabili.
Se a Zini è stata rimproverata la poca vis comunicativa qui siamo allo zero assoluto, non per incapacità ma per la evidente mancanza di argomenti, mista alla evidente poca trasparenza.
Restano i fatti e le domande senza risposta:
-Bilancio e piano di recupero erano a disposizione di Nocentini. Poteva proseguire sulla via indicata o intraprenderne un’altra nei tempi previsti dalla legge (entro il giorno 08 novembre) per evitare il dissesto. Che cosa hanno fatto gli amministratori?
-A che punto sarebbero i lavori della Task Force?
-IDEA doveva essere “attrezzata” per migliorare la riscossione dei tributi. È stato fatto?
-Esistono opere pubbliche programmate con progetti approvati e finanziati: dove sono gli appalti?
-Che fine hanno fatto gli atti obbligatori come la relazione di inizio mandato?
-Perché non si procede alla verifica della stabilità finanziaria del comune?
-Perché non si completano i procedimenti degli strumenti urbanistici?
Fin qui le domande poste solo nell’ultimo articolo dell’amministrazione uscente a cui, necessariamente se ne aggiungono altre, poste a luglio dal partito Democratico, che non hanno trovato risposta, che riproponiamo:
-Cosa intendete fare per il futuro dell’area del Grigolo: proseguire con l’affidamento alle associazioni oppure riprendere il vostro programma che prevedeva lì l’attracco dei tender delle navi da crociera?
-Cosa intendete fare dentro l’Arsenale delle Galeazze: mantenere il Museo del Mare con i correttivi già anticipati da Zini oppure realizzare la piazza coperta come avevate dichiarato in campagna elettorale?
-Quale posizione intendete assumere nella complessa situazione che sta investendo la società Toremar e le preoccupazioni dei lavoratori?
-Che posizione intendete prendere sulle questioni relative alla continuità territoriale?
Ed infine:
-Per quale motivo né si istituiscono le commissioni consiliari né si mette mano al regolamento comunale, incorrendo così in una grave irregolarità che potrebbe compromettere la validità stessa delle delibere intraprese senza il necessario parere?
-Dove sono le politiche della sanità e del sociale per cui, ad oggi, non esiste un assessorato?
Ci fermiamo qui ma potremmo andare avanti per molto.
Ora, assunto che avete vinto (ahi-noi!) le elezioni, date le risposte se ne siete capaci.
Partito Democratico
Portoferraio

2 risposte a ““Nessuna risposta a Zini, solo solfa avvelenata e acredine”

  1. Fabio Rispondi

    La risposta migliore l’abbiamo data noi cittadini il 10 giugno, dovete ancora metabolizzarla

    6 Novembre 2024 alle 10:50

  2. isolato Rispondi

    la minoranza fa il proprio mestiere; a questo punto è la maggioranza che deve fare il suo; cioè produrre atti e fatti.
    Sorprende che una maggioranza che si dice attenta alle esgigenze del cittadino non senta l’esigenza se non il dovere di mettere in piazza i fatti, documentati, di fare quello che deve fare dalla relazione di inizio mandato per far comprendere cosa vogliono fare, agli atti di assestamento del bilancio se necessari. Altrimenti, unitamente a inopinate scelte come l’accantonamento di chi come il consigliere Fornino ha portato non solo voti, ma poteva assicurare una capacità ricognitiva soprattutto per quel vasto mondo della manutenzione urbana, l’esito è una progressiva perdita di rapporto con la cittadinanza e di consenso.
    Non ci auguriamo che le cose peggiorino, ma allo stato attuale si è visto e si vede poco o niente!

    6 Novembre 2024 alle 10:23

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