“E’necessario un ammodernamento della flotta

Oggi più che mai si necessita contributo maggiore agli armatori per l’acquisto di nuove navi o l’ammodernamento di quelle esistenti o in costruzione, con l’obiettivo di favorire la transizione ecologica delle flotte , in particolar modo nel naviglio minore utilizzato per i collegamenti marittimi costieri che collegano la terra ferma alle isole minori dei nostri arcipelaghi . Si necessitano di maggiori risorse previste dal Piano complementare al Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) da attribuite a progetti presentati dalle imprese armatoriali che siano in grado di assicurare migliori performance ambientali e un significativo abbattimento delle emissioni inquinanti delle navi, anche nei porti, grazie all’uso di sistemi di propulsione di ultima generazione o comunque innovative sotto il profilo idrodinamico, sistemi digitali di controllo o della sostenibilità dei materiali.
Ad oggi i collegamenti marittimi negli arcipelaghi italiani e’ esercitato da una flotta di navi ro/ro _ pax di un età media avanzata , una situazione insostenibile, dove si richiede un maggiore impegno oltre agli armatori anche di tutti gli organi di stato coinvolti nella materia . I nuovi bandi di gara in scadenza riguardo i collegamenti marittimi regionali non aiuto sia per l’impostazione tecnica aperta al mercato libero in zone di mare dove dovrebbe prevalere il concetto della continuità territoriale e delle crescita sociale delle isole minori , sia per la durata stessa dei bandi dove rimane difficile investire .
Si propone che vengano stanziati più fondi da parte di tutti gli organi di stato coinvolti facendo prevalere il concetto sociale e la necessità di un ammodernamento delle flotte per preservare il nostro ambiente. Chi nasce sulle isole non deve essere considerato un cittadino sfortunato che gode di diritti diversi dagli altri .