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Cerimonia dei Moschettieri d’Armagnac all’Isola d’Elba

A Villa Ottone la cerimonia di "intronizzazione" di due nuovi membri dell'associazione

I Moschettieri d’Armagnac sono sbarcati sull’isola questo week end al motto di “Tutti per Uno – Uno per Tutti”. Quelli veri si intende. I discendenti di d’Artagnan con tanto di  cappa e spada, ci tengono a sottolinearlo.

Alcune delegazioni della Compagnia da Francia, Belgio, Spagna, Turchia, Svizzera e naturalmente molti dello squadrone italiano, sono venute a scoprire la nostra isola e hanno scelto Villa Ottone per l’intronizzazione di 2 nuovi membri.

È  stato il Capitano-lieutenant Sandro Predieri, massimo grado in Italia, a “intronizzare” il  7 ottobre in abito da smoking e cappa d’ordinanza, i nuovi iscritti. Predieri era emozionato, ma non tanto come “quando –  ha ricordato – ho intronizzato un Cardinale in Vaticano nel 2010.”

È stata una bella cerimonia dal sapore cavalleresco d’altri tempi, preceduta da un concerto di alto livello con il baritono Alberto Mastromarino, il soprano Anna Valdetarra, il pianista Federico Rovini e il violoncellista Francesco Genovesi.

La Compagnia apolitica e scevra di credo religioso, che nel mondo conta circa 5 mila membri, è stata riaperta e smilitarizzata nel 1951 dal generale Baston e dal duca Pierre de Montesquiou. Lo Stato Maggiore è in Guascogna, dove è  nato d’Artagnan, come è noto il prodotto principale del Gers è l’Armagnac. A rievocare gli straordinari personaggi di Alexandre Dumas che tanto ci hanno fatto sognare, i tre moschettieri, che poi erano quattro: Athos, Porthos, Aramis e naturalmente d’Artagnan, sono i nuovi moschettieri che amano definirsi “adulti con un sogno da ragazzi per superare tutte le tenzoni della vita quotidiana” grazie al valore dell’amicizia , al motto appunto di  “Tutti per Uno – Uno per Tutti”.

Moschettieri e Moschettiere, perché  adesso anche le donne sono ammesse e possono diventare Capitano. I gradini della gerarchia infatti sono 4: moschettiere, ufficiale, lieutenant e capitano.

Ma chi erano davvero i Moschettieri?

Nel 1600 Enrico IV creò il suo personale servizio d’onore con una compagnia di gentiluomini armati di carabina che furono detti carabinieri. Nel 1622 Luigi XIII, li armò di moschetto e li chiamò Moschettieri della Guardia. La Compagnia vera e propria è  nata nel 1622 sotto il regno di Luigi XIIl, ma è stato  nel 1657 quando è salito al trono Luigi XIV, che Charles de Batz-Castelmore conte d’Artagnan ha preso il comando della Compagnia. Ci riferiamo al d’Artagnan  realmente esistito, che ha ispirato il celebre romanzo di Dumas.

 

 

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