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Torre della Linguella un esempio di architettura militare

Di Marcello Camici

Daniela Lamberini , docente di restauro presso la facoltà di architettura dell’università di Firenze,sostiene
che la rinascimentale medicea torre della Linguella è il riadattamento di una preesistente appartenente alla
medioevale “ Ferraia”.
Lo sostiene con tutta una serie di argomentazioni .
“…La stessa denominazione di torre ci mette sull’avviso.ma sono le sue linee architettoniche e i materiali di
cui è fatta 8opratutto l’uso esclusivo del marmo nella angolate e per le parti ornamentali a siggerircelo.
Sono anche la forma poligonale e i rapporti dimensionali ,il possente merlone sopra i beccatelli ,la
scarpatura delle facce che si ferma ad un terzo dell’altezza ,lo spessore delle muraglie molto accentuato e
naturalmente la tecnica costruttiva ,messa in risalto dai precisi rilievi a colori di epoca napoleonica che
delineano piante alzate e sezioni delle torri e,(purtroppo) dalle fotografie che la mostrano sventrata e
sezionata seguito dei tragici bombardamenti del 1944”
(Cfr. 77 di “Il Sanmarino.Giovan Battista Belluzzi architetto militare e trattatista del cinquecento”Daniela
Lamberini .Volume I “La vita e le opere” .Olschki editore 2007)
FOTO 1
Anche la presenza dei beccatelli secondo Lamberini sono a sostegno del riadattamento di una torre
precedente ,essendo i beccatelli “funzionali ed in uso fino alla fine del quattrocento ,inutili anzi dannosi
nell’architettura fortificata di metà del cinquecento (colpiti dall’artiglieria avrebbero potuto riempire di
calcinacci il fosso circostante agevolando la scalata) beccatelli che sarebbe a dir poco strano costruire per
subito dopo tamponare e che infatti sono tamponati verso il mare ,nella parte più esposta al nemico…”(Cfr
pg 78 Idem come sopra)
I beccatelli sono elementi architettonici che si innalzano nella parte sommitale della torre e che
contribuiscono, insieme alla forma ottogonale, a conferire aspetto unico, inconfondibile all’opera che sta
a guardia dell’entrata nella darsena di Portoferraio . In effetti sono tamponati dalla parte che guarda il
mare.Sono strutture create in architettura militare con funzione che è quella di esercitare una difesa
piombante
FOTO 2
E allora perché i beccatelli alla torre della Linguella se la difesa nel cinquecento si è trasformata da
piombante in radente e la presenza dei beccatelli è divenuta dannosa alla difesa ?
Sulla punta della Linguella sotto la torre c’è il mare e non un fossato come nei beccatelli di una qualsiasi
torre di castello o forte ; inoltre la funzione della Torre della Linguella è la difesa dell’ingresso nel porto
di navi nemiche dotate di artiglieria .E’ plausibile pertanto sostenere che i beccatelli sono stati tamponati
quelli soltanto verso il mare dovendo essi sostenere l’urto dell’artiglieria nemica che può venire solo da
questa parte .La costruzione inoltre dei beccatelli ha permesso che lo spazio della piattaforma sulla
sommità della torre dove è il posizionamento di artiglieria nelle troniere e degli addetti ai lavori (soldati
bombardieri, ufficiali, alfieri) fosse incrementato essendo assai ristretto quello a disposizione per la
presenza del mare tutta intorno.
Lo spazio aumentato della piattaforma sommitale ha consentito anche la costruzione di una”stanza di
mattoni sopra mattoni da tenervi la guardia a dormire” ,oggi scomparsa.E’ una torre da considerarsi tra
quelle di “transizione” che il Camerini edifica in periodo di passaggio verso la fortificazione militare detto
alla moderna .

Nel particolare di una mappa dal titolo “Veduta della cala anticamente nominata del Vallone nell’Anno
LIX”, disegnata da Giacomo Mellini, appare presente alla punta della Linguella una torre tonda dentro una
cinta muraria .
FOTO 3
La mappa inquadra la rada della Ferraia medioevale quando tutta la costa toscana ,Elba inclusa ,fu dotata
dai Pisani prima e dagli Appiani poi,di un sistema di torri rotonde con funzione sia di avvistamento sia di
prima difesa contro gli sbarchi dei corsari .L’Elba ,le sue coste, i suoi villaggi nel cinquecento erano oggetto
di incursioni di corsari musulmani .Lo attesta una lettera scritta nel 1518 al duca di Firenze da Franchus
Sachettus luogotenente di Livorno e conservata nell’archivio di stato di Firenze . Il giorno 12 dicembre
1518 il luogotenente di Livorno viene a sapere da un certo Genovese che due fuste di mori ciascuna con
18-20 banchi di remo sono avvistate a Campo,i mori smontano a terra e vanno ai magazzini e stanze di
pescatori ma non trovano uomini perche sono stati scoperti prima del loro arrivo ,saccheggino le
stanze,poi costeggiano intorno all’Elba e poi vanno verso Pianosa.
“Questo giorno per certo Genovese, capo barca surto qui, ha di certo come domenica proxima elapsa che
fummo a dì XII, dua fuste de mori de 18 in 20 banchi l’una, si scoperseno a Campo, luogo de l’Elba di
Piombino, distante a qui miglia 60 e smontorono in terra andando a certi magazzini et stantie de pescatori
et non trovato li homini per esser stati scoperti da dua, saccheggiorno le decte stantie, et el lunedì sequente
andorono costeggiando intorno a decta Elba et el martedì pigliorono la volta verso Pianosa, pur luogho de
Piombino, ad loro bene placito et commodità, et tutto per adviso.
Ex Liburno die XV decembris 1518
Franchus Sachettus Locum tenens”
(Archivio di Stato di Firenze, Otto di Pratica, Carteggio, Responsive, 18, c. 132 recto.)
Le torri costiere hanno morfologia rotonda ,cilindrica in quanto ottimale per ridurre l’efficacia dei colpi di
cannone .Le torri di Marciana Marina Campo, Rio Marina sono esempio di questa architettura militare
costiera.

Amelio Fara,ingegnere e architetto esperto di architettura militare dell’età moderna, scrive “la torre
camerinesca della Linguella ha una forma geometrica pura ed è straordinario l’accostamento del marmo ai
mattoni .Rappresenterà uno dei paradigmi più ricchi di significato per gli ingegneri militari fino alla prima
metà del secolo diciannovesimo”
(Cfr. pg 11 “Portoferraio.Architettura e urbanistica 1548-1877”Amelio Fara 1997.)
L’accostamento del marmo ai mattoni che Fara definisce straordinario è quello ancora oggi ben visibile ai
canti (spigoli ) della torre . Il marmo abbraccia ogni spigolo :partendo dal basamento, si innalza verso l’alto
superando il cordòlo pur esso di marmo
FOTO 4
Nelle fortezze che Camerini edifica a Portoferraio,di spigoli (canti,angoli) di baluardi se ne trovano tanti e
sono costituiti da conci di pietra lavorata e messa in opera sullo spigolo a modanatura .pietra che non è
mai marmo.Vedi ad esempio i canti dei bastioni vicini alla Torre della linguella : bastione del Maggiore e
bastione dei Pagliai.
FOTO 5 e 6

Perché il Camerini ha voluto usare marmo solo sui canti degli spigoli della Torre invece di conci pietra
arenaria come i invece ha proceduto nei canti di tutte le altre opere elevate a bastione ?
La rivestitura dei canti dei bastioni con conci di pietra lavorati e accomodati Giovan Battista Belluzzi afferma
esser opera con cui nell’architetto militare termina la fase l”incamiciamento” del terraglio del bastione.
(“Trattato delle fortificazioni di terra” Manoscritto biblioteca riccardiana Firenze )
Rappresentano la fase terminale dell’opera bastionata fortificata rinascimentale.Sono elementi decorativi
”per contentar l’occhio et le volontà del committente “ ma devono legar bene con il materiale usato per l’
“incamiciamento” del terraglio.Questo materiale per lo “incamiciamento” , a Portoferraio ,è stato
pietrame e malta a tutti i baluardi e mattone a tutti i forti.
La torre della Linguella non è bastione e i muri sono innalzati con mattone legato agli spigoli da marmo.
Forse il marmo proviene dalla torre precedente, presistente.
.
MARCELLO CAMICI

FOTO 1
(Portoferraio. La torre della Linguella)

FOTO 2
(Portoferraio, Torre ella Linguella. Beccatelli)

FOTO 3
(Particolare di un complesso di carte di Portoferraio disegnate da Jacopo (Giacomo) Mellini nel 1788 fra le
quali spicca una mappa di Portoferraio “Veduta della cala anticamente nominata del Vallone nell’Anno
LIX”.Una torre tonda si eleva alla Linguella )

 

FOTO 4
(Portoferraio. Torre della Linguella . Particolare di spigolo in marmo che sale in alto oltre il cordòlo pur esso
in marmo )

FOTO 5
(Portoferraio .Spigolo del bastione del Maggiore.Spiaggia del Grigolo.Secolo sedicesimo )

FOTO 6
(Portoferraio. Spigolo del bastione dei Paglai. Località Grigolo.Secolo sedicesimo)

MARCELLO CAMICI

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