Traghetti, approvata la mozione Landi per le agevolazioni

di Marco Landi

Traghetti: Landi (Lega), approvata mia mozione per reintrodurre agevolazioni per insegnanti, operatori sanitari e società sportive e inserire nel prossimo contratto di servizio

La Regione solleciterà le compagnie di navigazione affinché reintroducano le agevolazioni tariffarie per il personale scolastico e sanitario che presta servizio all’Elba e sulle altre isole dell’Arcipelago toscano, così come per i tesserati delle società sportive obbligati a prendere traghetti per partecipare a manifestazioni sportive. Allo stesso tempo la Regione si muoverà affinché la scontistica possa essere inserita nel prossimo contratto di servizio. Sono gli impegni contenuti in una mozione presentata dal consigliere regionale della Lega Marco Landi e approvata oggi all’unanimità dalla commissione Trasporti del Consiglio regionale, dopo che lo stesso proponente aveva accolto alcuni emendamenti della maggioranza.

“Dall’autunno scorso, quando si sono manifestate le prime cancellazioni delle tariffe agevolate sui traghetti, ho sollecitato con ogni mezzo la Regione a intervenire per garantire il diritto al lavoro, all’istruzione, alla salute e allo sport. Oggi finalmente, grazie alla mia mozione, otteniamo un primo segnale positivo, con la Regione che si impegna ad agire su un doppio livello: inserire le agevolazioni nel prossimo contratto di servizio, così da evitare il ripetersi di una situazione simile a quella attuale, e contemporaneamente sollecitare le compagnie a reintrodurre la scontistica, valutando l’opportunità di coprire i minori introiti con risorse proprie”, spiega Landi, scendendo nel dettaglio dell’impegno economico.

“Nel gennaio scorso, rispondendo a una mia interrogazione, l’assessore regionale ai Trasporti Stefano Baccelli comunicò una stima dei costi – 150mila euro annui per gli insegnanti e tra i 130 e i 150mila per le società sportive. Da questo conto mancano gli operatori sanitari: medici e infermieri provenienti dal continente e in servizio presso l’ospedale di Portoferraio e il carcere di Porto Azzurro. Ragionevole pensare che la somma non superi i 400mila euro annui complessivi, una goccia nel mare del bilancio regionale, ma un contributo che riavvicinerebbe l’Elba e le altre isole dell’Arcipelago al resto della Toscana. Agevolazioni che devono essere ripristinate al più presto e che poi dovranno essere messe nero su bianco nel contratto di servizio. Ma per questo, purtroppo, c’è tempo visto che la gara è ancora in alto mare”, conclude Landi.

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