La festa dell’ultimo giorno di scuola a Casa del Duca

L'iniziativa nel progetto "Cittadini custodi della cultura contadina elbana"

Gli alunni della scuola primaria di Casa del Duca di Portoferraio hanno festeggiato l’ultimo giorno di scuola con l’esposizione di tutte le attività svolte durante l’anno scolastico 2023-2024: un’occasione che ha messo in luce la creatività degli alunni impegnati nell’esperienza formativa.

Le attività messe in campo dalle insegnanti di Casa del Duca rientrano nell’ambito del progetto “Cittadini Custodi della Cultura Contadina Elbana”, approvato con D.D.R.13511/23 con il contributo di Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e Regione Toscana, di cui è capofila la Fondazione Isola d’Elba.  Uno degli obiettivi del progetto, infatti, è quello di concordare con le scuole del territorio molteplici iniziative per coinvolgere gli studenti di ogni ordine e grado, permettendo loro di entrare in contatto con le proprie radici e i mestieri della terra.

Nella scuola di Casa del Duca il progetto ha avuto inizio in occasione della Festa degli Alberi a novembre dello scorso anno. Si sono susseguiti altri incontri multidisciplinari con esperti, come le lezioni di astronomia dedicate al ciclo dei pianeti e delle stagioni, con l’Associazione Astrofili Elbani. Tra le attività più apprezzate, lo studio delle piante spontanee e aromatiche che sono state coltivate nel “Corridoio della Scoperta”, un percorso sensoriale curato dai bambini, sotto la guida di Francesco Marino, curatore dell’Orto dei Semplici, con la partecipazione dai ragazzi dell’Istituto Agrario dell’ITCG Cerboni oltre che dai genitori di alcuni alunni che hanno voluto dedicare parte del loro tempo a questa iniziativa. Fattiva la collaborazione con l’associazione Auser odv, che ha curato le aiuole della zona verde del plesso scolastico, insegnando ai bambini i primi rudimenti dell’orticoltura, instaurando un positivo dialogo intergenerazionale.
Si sono susseguite visite guidate, realizzazione di erbari, studio pratico delle piante e loro utilizzo per la preparazione di piatti tipici fino alla realizzazione di acquerelli emozionali con la guida di Rossana Bravo, che ha letteralmente conquistato i bambini creando con loro un particolare legame affettivo.

Particolarmente importante per le classi prime e seconde è stato il laboratorio di danza e movimento tenuto in collaborazione con Tip Tap One asd. La maestra Antonella Colli ha trasmesso a tutti, insegnanti comprese, la passione per i balli tradizionali, quelli che un tempo animavano le feste nelle piazze dell’Elba, alternando la danza a racconti sulla vita contadina e all’osservazione di foto antiche per raccontare la trasformazione del paesaggio.

Un lavoro di squadra, che ha messo in contatto imprese, mondo scolastico, associazionismo e cittadini, per uno scambio di esperienze ed emozioni che hanno favorito la trasmissione di quei valori materiali e immateriali che sono il fondamento del patrimonio identitario della comunità elbana.

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