Il Rallye dell’Isola d’Elba si prepara alla sua 56.ma edizione

Ritornano partenza e arrivo nella tradizionale sede di Viale Elba a Portoferraio

Stefano Albertini, Danilo Fappani (Ford Fiesta WRC #5, Mirabella Mille Miglia)

Uno dei grandi motivi della stagione di rallies italiani sarà il ritorno del Rallye Elba nella serie IRC, Campionato di cui fece parte nel 2014 e 2015.

“Rallye Elba” è oramai da anni ed anni un’icona delle corse su strada in un respiro internazionale, gli appassionati di motorsport e non solo identificano la competizione isolana, organizzata da Aci Livorno Sport su mandato di Aci Livorno come identità di un territorio, quel territorio che a sua volta si identifica in essa, un legame inscindibile, quest’anno più che mai rafforzato con la forte presenza delle Amministrazioni locali al fianco dell’organizzazione.

Il Rallye Elba, che dal 20 al 22 aprile festeggerà la sua 56^ edizione, sarà la prima gara delle quattro che punteggiano la stagione IRC. Una stagione che vede la sua metà rinnovata, in quanto insieme ai rallies “Taro”, “Casentino”, la “vecchia guardia”, l’altra novità è rappresentata dal Rally  “Città di Schio”. Una stagione che propone un montepremi decisamente stellare, di 340 mila Euro.

L’intero territorio elbano, la sua gente e tutte le Amministrazioni locali sono vicine alla competizione, la “loro” competizione che non mancherà di scrivere nuove pagine di storia sportiva anche per questa edizione, valorizzando come consuetudine i luoghi dell’isola. Luoghi che quest’anno saranno ancora più convintamente fondamenti del tracciato, con la partenza e l’arrivo da Portoferraio (che tornano nel luogo della prima edizione del 1968), con il coinvolgimento di Porto Azzurro (che peraltro ospitò la gara anni fa quando tornò in calendario come una “ronde”), mentre si saluta con grande soddisfazione il nuovo coinvolgimento diretto di Marina di Campo, che per anni aveva ospitato la gara “storica”. Ma sarà ampio il richiamo dell’intero contesto isolano.

PORTOFERRAIO DARA’ IL “LA” ALLA SFIDA

Se il Rallye Elba è icona mondiale delle corse su strada, Portoferraio è il simbolo della competizione in quanto storico luogo di partenza ed arrivo, oltre che luogo di “attracco” e di arrivederci per la trasferta sull’isola. Grande convinzione, da parte dell’Amministrazione Comunale, nell’aver ispirato il passaggio della gara all’IRC.

Le parole del sindaco,  Angelo Zini:  “Ritorna sull’isola la sua manifestazione sportiva più longeva e forse più conosciuta, certamente fra le più amate dagli elbani. Il Rally ritorna anche a fregiarsi di un elemento di Internazionalità transitando nuovamente nella prestigiosa serie IRC, dove è già stata per alcuni anni. Abbiamo sostenuto, come Amministrazioni locali, questa scelta dell’organizzazione per garantire sempre più una partecipazione numerosa e qualificata ad una gara che ha fatto la storia della specialità rallistica in Italia e nel mondo. La città di Portoferraio si prepara ad accogliere nel migliore dei modi la manifestazione e, per l’occasione, ritorneremo ad occupare alcuni spazi e alcuni luoghi delle origini del Rally, a partire dal palco partenza che sarà posizionato esattamente nello stesso posto della prima edizione del 1968. Siamo certi che, come sempre, il Rallye Elba saprà scaldare i cuori degli appassionati, l’adrenalina dei concorrenti, l’entusiasmo degli spettatori. E saprà, come sempre, confermare la propria capacità di integrarsi perfettamente nel prestigioso contesto ambientale e naturale dell’isola, esaltandone la bellezza e concorrendo alla promozione nazionale e internazionale dell’Isola d’Elba. Siamo pronti ad una nuova avventura. Buon divertimento e buon Rally a tutti!”.

LA LOGISTICA DI BASE

A Portoferraio, la partenza e l’arrivo torneranno al molo, nel Viale Elba, stessa location come accadeva negli anni settanta, attiguo al Riordinamento notturno, il Parco Assistenza viene confermato alla “Calata Italia”, le verifiche amministrative saranno alla “Gattaia” di fronte al parco assistenza in via Vittorio Emanuele II, mentre le tecniche sul lungomare “delle Ghiaie” ma il piatto forte sarà il percorso, ispirato dalla tradizione e che non mancherà di esaltare gli attori della sfida IRC 2023, i quali si troveranno a correre sulle strade della leggenda. Il quartier generale dell’evento è confermato all’Hotel Airone, località San Giovanni, sulla strada che da Portoferraio conduce a Porto Azzurro.

IL PROGRAMMA

Due le giornate di gara, con partenza da Portoferraio alle ore 17,00 di venerdì 21 aprile per portare i concorrenti a disputare tre prove speciali nella parte orientale dell’isola, intervallate dal riordinamento a Porto Azzurro. Dalle ore 22,30 i concorrenti entreranno nel riordinamento notturno di Portoferraio, da dove ne usciranno l’indomani, sabato 22 aprile dalle ore 09,00. Seguiranno altre quattro prove speciali che stavolta toccheranno la parte centro-occidentale elbana, con il riordinamento a Marina di Campo che precederà le due “piesse” finali. L’arrivo è previsto dalle ore 15,40.

Il totale della distanza cronometrata sarà di 102,670 chilometri, il 35,61% dell’intero tracciato che ne misura 288,320.

PREVISTE DIRETTE TELEVISIVE, SOCIAL E WEB

Per comunicare al meglio la competizione ed il territorio, Aci Livorno Sport, insieme al gruppo di lavoro IRC ha in progetto dirette televisive, social e web, certamente apprezzabili sia dai concorrenti che dagli addetti ai lavori ed appassionati.

ALLO STUDIO AGEVOLAZIONI PER LA TRASFERTA

Come consuetudine Aci Livorno Sport anche per questa edizione del Rallye Elba proporrà pacchetti di agevolazioni per i concorrenti, i cui dettagli verranno comunicati a breve tempo.

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