
La Maratona dell’Isola d’Elba va in archivio ancora nel segno di Julien Gueydon. L’atleta francese della Menton Marathon, vincitore lo scorso anno, porta a casa la nona edizione della corsa toscana, inserita nel calendario nazionale Fidal che ha portato sulle strade elbane corridori provenienti da tutta Italia e dal mondo. Almeno 300 i maratoneta stranieri. Gueydon ha dominato la corsa, disputata per la sua gran parte in assoluta solitudine, facendo fermare i cronometri sul tempo di 2h30’12” con un vantaggio di 20’37” su Federico Badiani (Gs Orecchiella), terzo a 25’59” il cinese dell’Atl.Amaranto, Tan Lifu a precedere una straordinaria Ilaria Bergaglio (Atl.Novese) che in 2h57’25” aggiunge un’altra perla alla sua bellissima collezione di successi nel 2025.
Scendono sotto le 3 ore di corsa anche Erik Panatti (Amici Madonna Neve Lagunc) in 2h58’43” e Alessio Carletti (Bergamo Stars) in 2h59’54”. Fanno compagnia alla Bergaglio sul podio Ivonne Buzzoni (Recastello Radici Group) in 3h23’34” e la messicana Daniela It Aguirre in 3h24’34”.
Vittoria italiana nella mezza maratona grazie a Roberto Boni in 1h10’52” con Fiorenzo Mariani (Dynamyk Fitness) alle sue spalle in 1h13’51” e il tedesco Thomas Lohfink in 1h14’24”. Fra le donne nuovo successo per Sara Ceccolini (Cus Parma), confermatasi nell’albo d’oro della corsa in 1h21’12” a precedere Sveva Della Pedrina (Gp Valchiavenna) a 4’34” e Beatrice Vallardi (DK Runners Milano) a 10’48”.
La 10 km è stata appannaggio di Marco Carozzo, atleta elbano (Atl.Rivellino Piombino) che in 34’54” ha prevalso per soli 18” su Riccardo Maestrelli (DK Runners Milano), terzo a 34” Nicola Vanni (Team 42195). A Federica Eterovich (DK Runners Milano) la gara femminile in 4026” con 59” su Carla Cocco (Frosinone Sport) e 3’09” su Annalaura Bravetti (Pod.Solidarietà).
Ben 760 gli arrivati considerando le tre prove, senza contare i tanti non competitivi. Un grande risultato per la corsa dell’Asd Elba Runners, che il prossimo anno festeggerà il decennale arrivandoci sull’onda di un grande successo.
“È stata un’edizione da record – raccontano gli organizzatori – con circa 1500 iscritti ai quali si aggiungono 100 piccoli atleti. Questa maratona si conferma tra le maratone più dure d’Europa ma una delle più belle. Grazie a tutti quelli che in questi anni ci hanno aiutato a crescere e all’Amministrazione comunale che ha da sempre creduto in questa manifestazione con il suo fondamentale contributo”.