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Dal 10 maggio il restauro delle Residenze Napoleoniche

La Villa dei Mulini riaprirà nel 2026. Raddoppiati gli orari di apertura di San Martino

Prenderanno il via da sabato 10 maggio i lavori di restauro che interesseranno la Palazzina dei Mulini e Villa San Martino. Un’operazione che restituirà ai visitatori dei due musei di Portoferraio – residenti e turisti – un aspetto e uno spirito il più possibile simile a quello originario dei tempi di Napoleone.

Il progetto è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta alla Villa dei Mulini e che ha mostrato nei dettagli tutta la complessità dei lavori e dello studio filologico effettuato, tenendo conto dei disegni originali e delle trasformazioni apportate nel tempo. I restauri interesseranno in particolare i parchi e i giardini delle Residenze Napoleoniche, l’aggiornamento dei percorsi di visita e l’adeguamento degli spazi al servizio dei visitatori, con un occhio di riguardo all’accessibilità e all’inclusività.

La riqualificazione dei due siti napoleonici, al centro del patrimonio turistico e culturale dell’isola d’Elba, sarà finanziata in gran parte dai fondi del PNRR. I lavori dureranno all’incirca un anno e comporteranno la chiusura totale al pubblico della Palazzina dei Mulini, l’area interessata dai restauri più importanti, mentre la Villa di San Martino, oggetto di interventi meno impattanti, raddoppierà gli orari di apertura e sarà aperta tutti i giorni, senza lasciare sguarnita l’offerta turistico-culturale di Portoferraio.

Nel frattempo, in occasione del ponte del 1° maggio e degli eventi della “Settimana napoleonica”, che si concluderà domenica 4 maggio, le due Residenze Napoleoniche saranno aperte e fruibili al pubblico di visitatori con ingresso gratuito.

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Una risposta a “Dal 10 maggio il restauro delle Residenze Napoleoniche

  1. Alessio Gallerini Rispondi

    Ho una immagine bellissima del giardino dei Mulini : quel piccolo riquadro con i 2 alberi verdi sul blu incandescente del mare sotto e il cielo azzurro sopra che abbraccia tutto . e mi è rimasto nel cuore .
    Mi auguro che ciò possa rimanere ancora e sempre , al di là di restauri e migliorie .
    Alessio – Firenze

    1 Maggio 2025 alle 16:37

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