Una delegazione composta dal sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini e dal primo cittadino di Rio Marco Corsini ha incontrato lunedì 18 novembre a Roma il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo per esporgli la posizione dei sette sindaci dell’isola d’Elba in merito alla questione del contributo di sbarco .
La delegazione ha sottoposto all’ attenzione del Governo il fatto che il contributo di sbarco, seppure alternativo all’ imposta di soggiorno, nel corso di questi anni non ha beneficiato degli incrementi che l’ altra imposta ha avuto, il che si traduce in una forte minore entrata per i comuni elbani e nella conseguente perdita di opportunità di investimento per il territorio. Nel corso dell’ incontro, svoltosi in un clima di grande cordialità, il viceministro ha ascoltato con interesse le istanze portate dai due sindaci presenti e ha manifestato grande disponibilità a tenerle in considerazione in occasione della Legge finanziaria attualmente all’ esame del Parlamento.
“Abbiamo portato al Governo la posizione che i sindaci hanno assunto unitariamente – ha commentato al termine dell’incontro il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini – e abbiamo positivamente apprezzato la disponibilità del Governo stesso ad ascoltarci”.
Isolanoinnamorato
Ma le tasse non le aumentava la sinistra? Ma ammettiamo che sia una misura che abbia una sua logica, che non ha perché colpisce anche chi si muove per lavoro seppure saltuariamente, per fare cosa visto che questi proventi poco o niente sono stati spesi per investimenti?
19 Novembre 2024 alle 9:45
Massi74
Veramente sono i sindaci ad aver chiesto al governo di poterle aumentare,non il contrario. Sul resto condivido.
20 Novembre 2024 alle 7:53
Massi74
Mi pare giusto. Meno navi, più soldi da chiedere alla gente. W il turismo.
19 Novembre 2024 alle 8:28