Una bella storia da raccontare è quella avvenuta al largo dell’isola d’Elba, a margine dell’impresa – record compiuta da Matteo Iachino, campione di windsurf, che ha compiuto mercoledì 18 ottobre una straordinaria traversata dalla Sardegna a Livorno in nove ore e quarantacinque minuti. Il campione ligure ha navigato con il suo windfoil per circa 200 miglia (178 quelle fatte dal battello appoggio), con una media oraria prossima ai 20 nodi con punte di quasi 35 nodi. Un’impresa straordinaria e durissima, attraversando il Mar Tirreno con uno Scirocco deciso e mare formato con onde di un paio di metri.
Matteo all’Elba ha un amico-rivale, un altro campione di windsurf: Malte Reuscher. I due, che girano insieme il mondo da professionisti del loro sport all’interno del circuito PWA, sono molto legati, e Matteo ha chiesto a Malte di venire a fargli un saluto quando sarebbe passato al largo dell’isola nel suo tragitto verso Livorno.
“Lui pensava che non andassi – ci ha raccontato Malte Reuscher – soprattutto per le condizioni del mare, ma io non ci ho pensato due volte: ho preso un gommone a Marciana Marina e sono andato ad aspettarlo al largo di Chiessi. Quando è arrivato (vedi i filmati allegati) ho messo in mare il mio windfoil accompagnandolo per un bel tratto. Poi, tornato sul gommone, approfittando di un cono di vento che lo ha quasi fermato davanti a Patresi, ho portato due taniche di benzina a bordo della sua barca appoggio che aveva calcolato male i consumi vista la velocità dei windfoil (con picchi di 35 nodi, ndr) e l’ho salutato, visto che non potevamo certo andargli dietro fino a Livorno”.
” Matteo è un grande amico – ci tiene a ricordare Malte – ci conosciamo da moltissimi anni. Abbiamo iniziato a regatare quasi insieme. Lui nel corso della carriera è arrivato a vincere un Campionato del Mondo, e tutt’ora segue tutte le gare Pwa nel mondo insieme a me. In inverno per un periodo ci alleniamo insieme a Tenerife”.
