“Elba per 12 mesi all’anno per interessare sempre di più”

Il Forum Giovanile: "Ci vuole numero maggiore di eventi, rendiamo l'isola interessante"

Il Forum Giovanile dell’Elba, essendosi confrontato sul tema nell’ultima assemblea con consenso unanime, vuole esprimersi nel dibattito pubblico che ha caratterizzato buona parte della stagione appena conclusasi, per portare il punto di vista dei giovani elbani sugli eventi di questa estate. Purtroppo abbiamo assistito a una grande presenza di commenti, articoli,invettive contro i -già pochi- eventi musicali e festivi di questa estate. Quasi tutti queste pubblicazioni provenivano da villeggianti di lungo corso, che dopo tanti anni in cui avevano probabilmente vissuto e apprezzato la dinamica vita estiva elbana e gli eventi che la animavano, ora la reclamano invece come proprio personale giardino di quiete e silenzio serale “con la musica spenta alle 11, massimo mezzanotte” come ha scritto qualcuno. Purtroppo questi commenti, che vorrebbero l’Elba ferma e immobile, trovano grande spazio nel dibattito, per l’attitudine (positiva, sia chiaro) delle generazioni precedenti a pubblicare tranquillamente sui media locali, contrariamente invece alla tendenza della nostra generazione, molto più restia a farlo e propensa invece a esprimersi in altri luoghi “virtuali” e non.
Questo sbilanciamento di opinioni sulla stampa potrebbe far credere -in primis ai nostri amministratori- che l’opinione pubblica condivida estesamente certe considerazioni. Noi siamo qui invece per dare voce, anche sulla stampa, ai giovani dell’Isola D’Elba, che apprezzano e confidano nell’organizzazione di eventi, festival, serate che rendano in primis l’Elba interessante per i suoi residenti, ma la rendano anche attrattiva verso ospiti giovani, diventati una specie sempre più rara nelle nostre piazze.
Con questo comunicato vorremmo non solo difendere i pochi eventi organizzati dalle amministrazioni quest’estate, ma anche sollecitare i Comuni ad organizzarne altri, magari cercando di collaborare tra di loro, per presentare un’offerta completa, che eviti sovrapposizioni di date.
Concerti, serate, notti “variopinte”, festival,fiere sono ciò che anima il territorio, da un valore aggiunto alle giornate di chi ci vive o ci alloggia e rende più stimolante e dinamica la vita di tutti. Per questo vogliamo invitare tutte le amministrazioni e le Pro Loco a incontrarci, per organizzare insieme degli eventi che possano essere apprezzati dai giovani e che possano anche coinvolgerci attivamente nell’ideazione e nella preparazione.

Questo non significa che bisogna omologare tutta l’isola e trasformarla in un luogo di soli eventi per 3 mesi, sarebbe miope e sbagliato. Semplicemente l’Elba è grande, diversificata, divisa in 7 diversi comuni e in una dozzina di centri abitati. Ci sono le condizioni per portare avanti più strategie, in base alle caratteristiche del singolo luogo. Posti come i paesini minori dell’Anello Occidentale o i borghi di Marciana “alta”, Poggio, San Piero e Sant’Ilario sono e rimangono “oasi” per chi cerca totale tranquillità, ma gli altri centri devono poter presentare un panorama completo, adatto a tutti, interessante anche per i giovani residenti o turisti.
Una comunità funziona quando permette a tutti di stare bene, divertirsi ed essere felice del posto dove si trova, con un panorama dinamico e interessante magari -nei limiti del possibile- per 12 mesi all’anno.
Per i Comuni e le Pro Loco interessati a collaborare a degli eventi, potete scriverci a forumgiovani.elba@gmail.com

Il Forum Giovanile dell’Elba

2 risposte a ““Elba per 12 mesi all’anno per interessare sempre di più”

  1. Marisa Rispondi

    Cinema , cinema e cinema !!!!
    Nessuna sala cinematografica nel comune di Rio, che comprende ben 5 paesi ….(. Bagnaia , Nisporto , Cavo , Rio Elba e Marina …
    E nemmeno una libreria , bisogna spostarsi obbligatoriamente a Portoferraio …

    9 Ottobre 2023 alle 19:02

  2. umberto Rispondi

    Hai detto bene:una comunità funziona quando permette a tutti di star bene”……purtroppo la realtà non è così.Quando viene divisa la “ricchezza prodotta” le porzioni più grosse vanno sempre ai soliti noti mentre alla maggioranza dei cittadini residenti elbani solo qualche briciola.

    9 Ottobre 2023 alle 19:01

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