Portoferraio

Interrogazione sui posti disponibili nei campi solari

di Paolo Di Tursi Gruppo consiliare "Forza del Fare"

L'avvocato Paolo Di Tursi

Riceviamo e pubblichiamo:

Interrogazione con oggetto la grave carenza di posti disponibili per i campi solari anno 2023.
Con richiesta di inserimento nell’Ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.

Ecco il testo

Lo scrivente Consigliere comunale
premesso che
a) l’iniziativa del Comune di Portoferraio di organizzare anche per la stagione 2023 i campi solari estivi per i bambini dai tre agli undici anni è stata presentata come “di grande rilevanza per dare supporto alle famiglie impegnate con la stagione estive;
b) dalla graduatoria formatasi, risultano escluse un gran numero di famiglie, stante la grave insufficienza dei posti messi a bando;
c) queste ultime hanno richiesto l’apertura urgente di un nuovo bando, che tenga conto delle loro esigenze, in particolar modo della situazione lavorativa di entrambi i genitori.

Tutto ciò premesso si interroga la S.V. per sapere:

1) le ragioni per le quali è stato predisposto un bando per un numero di posti evidentemente insufficiente per le esigenze delle famiglie dei cittadini portoferraiesi;

2) se e come l’Amministrazione intende risolvere la problematica creatasi.

Paolo Di Tursi
Gruppo consiliare “Forza del Fare”

2 risposte a “Interrogazione sui posti disponibili nei campi solari

  1. Anita Rispondi

    Buongiorno, sono uno dei genitori che è rimasto fuori dalla graduatoria e sia il comune che la cooperativa mi hanno detto che prima del 2021 non hanno mai superato i 100 iscritti… La mia domanda nasce spontanea… Che cosa è cambiato rispetto a 2 anni fa? Il numero degli abitanti di Portoferraio è sempre lo stesso, come mai prima avevano così pochi iscritti?

    11 Giugno 2023 alle 10:05

  2. Vincenzo Rispondi

    Pensate che in Moldova Chisinau i campi solari per i bambini che frequentano Asili e quelli delle medie per i due mesi estivi che partono prima di noi come periodo sono totallmente gratuiti e addirittura sono le stesse maestre o insegnanti dell’anno scolastico che si prendano cura dei figli… E fanno dalle 08.00 alle 17.00 con colazione pranzo e merenda e attività di ogni tipo.
    Il Comune pensa al compenso delle stesse insegnanti!
    Calcolate che li sia marito e moglie lavorano a tempo pieno per uno stipendio di 400 euro mensili e la vita ormai è cara come qui…. Eppure riescono a far funzionare tutto….
    Qualcuno dice terzo mondo… Secondo me siamo qui in Italia da terzo mondo!!!

    8 Giugno 2023 alle 23:17

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