Allungamento della pista per il futuro del territorio

Bargellini di Confesercenti invita ad andare a votare Sì al referendum di domenica

A pochi giorni dal voto referendario di Marina di Campo sull’allungamento della pista aeroportuale, la Confesercenti provinciale di Livorno – sede dell’Isola d’Elba interviene auspicando una massiccia partecipazione al voto dei cittadini ed in particolare di coloro che hanno a cuore il futuro dell’aeroporto. Lo fa con le parole del Presidente Marcello Bargellini che oltre a ribadire la posizione favorevole dell’associazione allo sviluppo della struttura spiega le proprie ragioni (e quelle del mondo imprenditoriale) sull’argomento: “Tra molti operatori c’è amarezza – dichiara Bargellini – per la linea adottata dall’Amministrazione Campese che evidentemente non ha voluto assumersi la necessaria responsabilità di far avanzare il progetto di sviluppo dell’aeroporto, in parte tornando indietro anche rispetto ad affermazioni contenute in atti e delibere comunali dove invece questa volontà appariva molto chiara”.

“ Credo che l’allungamento della pista, fatto con tutte le garanzie progettuali possibili per l’ambiente e per i cittadini che risiedono nelle vicinanze , costituisca un passo imprescindibile per il futuro del nostro territorio. Siamo convinti che lo sviluppo conseguente avrebbe implicazioni positive sia a livello sociale che economico e la possibilità di avere voli internazionali diretti con un adeguato numero di passeggeri porterebbe benefici al nostro turismo. Quindi sviluppo del turismo europeo, ma non solo: sarebbe un vantaggio anche a livello nazionale dove il modo di fare turismo negli ultimi tempi è molto cambiato e i viaggiatori fanno un numero maggiore di vacanze l’anno ma di minore durata rispetto a prima e dove la possibilità di diminuire i tempi dello spostamento è oggi più determinante” .

“L’invito della nostra associazione ai cittadini di Campo nell’Elba – prosegue Bargellini – è comunque di andare a votare “SI”, di non ascoltare chiacchere prive di fondamento che tendono solo a creare allarmismi fuoriluogo ( … non si potrà più fare il bagno alla Foce, … non verranno presi in considerazioni i diritti degli abitanti nei dintorni dell’aerostazione, …. decine di aerei atterreranno ogni giorno e così via dicendo) e far sentire forte la propria voce, quella cioè di chi vede un futuro di questo territorio più connesso al continente, un pò più svincolato dalle dinamiche del trasporto marittimo, aperto ad un turismo, quello che viaggia in aereo, in evidente crescita e che dischiuderebbe scenari interessanti sia a livello nazionale che a livello internazionale. L’allungamento della pista permetterà alla struttura aeroportuale di essere più attrattiva per molte compagnie aeree che potranno volare sull’Elba”.

“Se vogliamo stare al passo con i tempi – conclude Bargellini – almeno un progetto per i prossimi 10 anni dobbiamo farlo, non ci dobbiamo trincerare dietro a indecisioni e paure, dobbiamo guardare avanti per garantire un futuro migliore ai giovani di tutta l’Elba. Per l’impianto della Pila l’alternativa è il decadimento e una prospettiva di chiusura sempre più reale “ .

 

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