Riceviamo e pubblichiamo integralmente:
Abbiamo assistito all’ultimo consiglio comunale dell’amministrazione di Portoferraio guidata da Tiziano Nocentini e in chiusura di un anno molto difficile in conseguenza delle continue alluvioni. Come coordinatore di Fdi vorrei fare delle considerazioni in merito a quanto è stato detto: Ho più volte scritto sulla stampa in passato che Portoferraio avesse necessità di essere amministrata da un sindaco con capacità imprenditoriali, qualità molto importante per il decisionismo che caratterizza queste persone abituate ad agire velocemente di fronte ai problemi. Sono consapevole che un amministratore della cosa pubblica deve necessariamente muoversi secondo quanto dettato dai passaggi burocratici obbligatori. Spesso, questo, ritarda gli interventi necessari per la soluzione dei problemi e capisco che la voglia di fare bene per il bene pubblico possa indurre in qualche errore, ma sono certo, legittimo e a fin di bene. Sono rammaricato nel notare che nei consigli comunali di quest’anno il clima delle discussioni non sia stato basato sul confronto, su come risolvere i problemi ereditati da chi oggi si erge a giudice, ma da puri tecnicismi burocratici che hanno prodotto una serie di esposti indirizzati alla Procura della Repubblica che potrebbero produrre fatti già tristemente vissuti in passato dalla nostra comunità. Vorrei inoltre sottolineare che in passato durante il mio mandato di consigliere di minoranza nell’amministrazione Zini, per ben quattro volte furono portati all approvazione del consiglio comunale atti fuori dai termini obbligatori, L’opposizione di allora pur di risolvere i problemi li accettò ed è per questo che mi rattrista vedere che l’opposizione dell’ attuale amministrazione sia così accanita sui tecnicismi e non cerchi di lavorare e collaborare sulla soluzione dei problemi. Auguri sindaco e che l’anno nuovo ci porti un grande cambiamento per la città da troppi anni amministrata da persone, secondo me, non all’altezza, per ricoprire un ruolo così importante per una città come la nostra .
Luigi Lanera Fdi Elba



