Inaugura domenica 21 dicembre, al Museo archeologico del distretto minerario di Rio, l’esposizione fotografica dell’artista elbano Roberto Ridi dedicata ai riesi e a tutta la comunità del versante orientale dell’isola.
La mostra, parte del più ampio progetto “Elbani. Anima isolana”, frutto di un’accurata ricerca sul territorio portata avanti dal fotografo nel corso degli ultimi anni, è promossa dall’amministrazione comunale di Rio e dal Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano di cui Rio è ente capofila.
“Elbani. Anima isolana” nasce con l’intento di esplorare, attraverso un linguaggio visivo e narrativo, il senso di appartenenza degli abitanti dell’isola alla propria terra, con lo scopo di tramandarne la memoria e l’identità alle generazioni future.
Una mostra che rappresenta uno strumento culturale partecipativo, per coinvolgere la popolazione in un dialogo tra passato, presente e futuro.
Elbani, custodi dell’equilibrio tra uomo e ambiente e ambasciatori del proprio territorio, sono i protagonisti di questa progetto espositivo composto da un corpus di ritratti e clip video che racchiudono storie di vita e che raccontano una comunità intera.
Come un attento ascoltatore, Roberto attraversa il territorio lasciando emergere la dignità dei vari mestieri, la fierezza delle mani, i tratti somatici segnati dal vento e dal sale e la poesia quotidiana di una comunità che abitualmente non si mette in posa ma che accetta di farsi guidare e guardare in un atto di alleanza fra radici e memoria condivisa.
Un vero atlante antropologico contemporaneo nato per contribuire alla valorizzazione del patrimonio immateriale isolano e dell’identità locale.
Così, questo primo episodio del racconto dal sapore tutto riese, è l’occasione giusta per incontrare i personaggi del versante orientale in cui sfilano custodi di antichissime vigne, appassionati di baroccini, cuochi rivali ma inseparabili da un’inossidabile amicizia, ciclisti migliori amici delle api, guide turistiche storiche che conoscono l’isola come un poema orale, uomini e donne del mare e della miniera, ognuno con la propria unicità ma allo stesso tempo insieme per raccontare una terra forgiata del ferro e dal sole.
Un appuntamento pensato per riconoscersi e ritrovarsi, un invito alla partecipazione aperto a tutta la comunità.
Interverranno alla presentazione della mostra: il fotografo Roberto Ridi autore del progetto; Dott. Mattia Guerrini – Assessore alla cultura del comune di Rio e Presidente del Sistema Museale S.M.AR.T.; Dott.ssa Valentina Anselmi – Direttrice del Sistema Museale S.M.AR.T., Alessandro Squarci – Presidente del Parco Minerario dell’Isola d’Elba
Inaugurazione: domenica 21 dicembre ore 17.00
La mostra sarà visitabile fino al 7 gennaio 2026
Orario di apertura:
dal 7 dicembre al 7 gennaio tutti i giorni (esclusi i giovedì: 11, 18 e 25 dicembre, 1 gennaio)
dalle ore 9.30 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00
L’ingresso al museo e alla mostra è gratuito
Le aperture natalizie dei musei afferenti a SMART sono realizzate grazie al sostegno della Gestione Associata del Turismo
Contatti:
Museo archeologico del distretto minerario
Via Giuseppe Mazzini 2, Via delle Cantine, 10 A, 57039, Rio Elba (LI)
info@parcominelba.it
tel. 0565 962088



