Procede secondo la metrica di un metronomo l’impegno della sezione Arcipelago Toscano di Italia Nostra su uno dei progetti storici dell’Associazione. Nel pomeriggio di giovedì 11 dicembre ,favoriti dalla clemenza del clima ,alcuni soci si sono ritrovati a San Giovanni ed equipaggiati con gli appositi strumenti forniti da ESA, in circa 3 ore, sono stati raccolti 10 grandi sacchi poi immediatamente conferiti all’isola ecologica del Carburo. La scelta della spiaggia non è stata casuale : è infatti la prima tappa di un percorso che nel 2026 vedrà i soci della sezione impegnati nella cura del litorale portoferraiese inserito ormai a pieno titolo dal Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano nella CETS (Carta Europea del Turismo Sostenibile ) con il nome di “Cammino della rada” .
I prossimi interventi ,pertanto, saranno incentrati in progressione sulla punta della Rena ,sull’area di San Giovanni non ancora lavorata (Lega Navale e sotto le Grotte), Grotte del Paradiso, Le Prade, Predicaio, Magazzini.



