Il gruppo consiliare Bene Comune ha presentato al sindaco del comune di Portoferraio e al presidente del consiglio una mozione di condanna del genoidio in corso a gaza e per iniziative contro ogni forma di collaborazione con lo stato di Israele. ecco l testo :
COMUNE DI PORTOFERRAIO
Gruppo Consiliare “Bene Comune”
Al Sindaco del Comune di Portoferraio
Al Presidente del Consiglio
Portoferraio, 3 novembre 2025
Oggetto: Mozione di condanna del genocidio in corso a Gaza e per iniziative contro ogni forma di collaborazione con lo Stato di Israele.
MOZIONE
Nei giorni scorsi il movimento ELBA4GAZA ha inviato a tutti i sindaci elbani una richiesta affinché gli enti locali assumano una forte presa di posizione contro l’immane strage in corso a Gaza. Tale richiesta appare ancora più valida ove si consideri che nonostante la formale proclamazione del “cessate il fuoco” l’esercito israeliano sta continuando anche in questi giorni ad uccidere a Gaza centinaia di persone indifese e che le operazioni militari genocide stanno proseguendo ed intensificandosi anche in Cisgiordania.
La richiesta parte dal presupposto che la gravissima crisi umanitaria in corso a Gaza richiede una ferma presa di posizione da parte di tutte/i noi, cittadine e cittadini, ma anche da parte delle Istituzioni internazionali e dei governi nazionali che devono intervenire per fermare il bagno di sangue in corso. In questo percorso di pace è estremamente importante il ruolo dei Comuni quali rappresentanti delle comunità territoriali.
Nella richiesta, sottoscritta da centinaia di cittadine e cittadini, si propone che i consigli comunali:
1) esprimano la più ferma condanna per la condotta genocida del Governo e dell’esercito israeliano, che stanno perpetrando lo sterminio sistematico della popolazione civile palestinese utilizzando la fame, la carestia e le malattie come strumenti di guerra, impedendo l’ingresso nella Striscia di Gaza di centinaia di camion carichi di alimenti, aiuti e medicinali, violando sistematicamente i diritti umani e commettendo gravi crimini contro l’umanità;
2) sospendano immediatamente ogni forma di scambio commerciale, collaborazione e cooperazione tra i Comuni e lo Stato di Israele, comprese:
– Aziende e imprese israeliane, anche nel settore del turismo;
-Università, enti di ricerca e istituti accademici;
-progetti di cooperazione istituzionale e territoriale;
3) espongano nelle sedi dell’Ente la bandiera palestinese;
4) manifestino il proprio sostegno a tutte le iniziative che hanno lo scopo di riaffermare il rispetto dei diritti umani, il valore universale della pace, la solidarietà ed il rispetto tra i popoli e la fine del genocidio a Gaza.
I sottoscritti consiglieri comunali, nel fare propria tale proposta, chiedono che la presente mozione sia posta all’Ordine del Giorno del prossimo Consiglio Comunale.
Marcella Merlini
Daniele Palmieri


