Fratelli d’Italia con Marco Landi conquista l’isola d’Elba

Un'analisi approfondita dei voti ricevuti dal primo partito all'Elba e dell'ex consigliere

Le elezioni regionali appena concluse invitano ad una riflessione sulla performance del voto dato all’isola d’Elba e in provincia di Livorno a Fratelli d’Italia, con particolare attenzione alle preferenze ricevute dal consigliere uscente, risultato non eletto nonostante 5245 voti, Marco Landi.

ELBA: Il centrodestra all’Elba è prima coalizione in 6 comuni su 7, e nell’altro è sotto di un voto. FdI in un solo anno è cresciuta significativamente in tutti i comuni (+19 a Campo e a Capoliveri, +10 a Marciana, +7 a Marciana Marina, +21 a Porto Azzurro, +8 a Portoferraio, + 11 a Rio). Oltre il 71% dei voti di FdI all’Elba ha messo la X sul  nome di Marco Landi, con punte del 78% a Porto Azzurro e dell’82 a Campo). Percentuali che si abbassano di poco sul voto alla coalizione: oltre il 62% dei voti alle liste pro Tomasi hanno una X sul nome Landi. (Campo il 75)

Provincia: Fdi è cresciuta di poco più di un punto percentuale rispetto alle europee. Grazie ai voti elbani e degli altri comuni in cui Landi ha ottenuto risultati. Infatti gli unici comuni in cui si registra un aumento di FdI in termini percentuali sono quelli dell’Elba e, di pochissimo Livorno e Piombino

6 risposte a “Fratelli d’Italia con Marco Landi conquista l’isola d’Elba

  1. Antonio Rispondi

    Tutti bravi ma se non andiamo verso un comune unico i risultati saranno questi… che nessun rappresentante elbano (sia di minoranza che di maggioranza ) potrà sedersi stabilmente su poltrone della politica regionale. Altro non c’è da dire

    17 Ottobre 2025 alle 14:51

    • Gabriele Orsini Rispondi

      Caro Antonio
      si diceva già vent’anni fà ma agli Elbani quando dovettero votare per il Referendum , faticosamente conquistato con una lunga campagna promozionale da un piccolo gruppo di visionari , fu ferocemente presentato e poi avverssto come una sventura per la paura dell’eventuale egemonia di Portoferraio e della dipendenza dalla Regione rossa e così fallì un’occasione storica per l’Elba e per gli Elbani
      Gabriele Orsini

      17 Ottobre 2025 alle 19:39

    • Valerio Rispondi

      Cosa c’entra il comune unico..i voti sarebbero stati sempre quelli

      17 Ottobre 2025 alle 21:11

  2. Ale Rispondi

    È già cominciata la campagna elettorale x le comunali di Campo….

    17 Ottobre 2025 alle 12:25

  3. Bartolo Misiani Rispondi

    Non so se sia stato Landi a tirare il voto al partito della Meloni. Da circa trenta anni si assiste all’Elba a una adesione plebiscitaria, in evidente controtendenza rispetto al resto della provincia e della Regione, a tutti i fenomeni politici populisti che hanno affollato la scena nazionale. Prima Berlusconi, poi Grillo, poi la Lega e adesso l’estrema destra. Si guardino bene i risultati, non si tratta di normali spostamenti elettorali che accadono in ogni realtà, che naturalmente può essere storicamente più a destra o sinistra rispetto al contesto in cui vive, si tratta di adesioni senza precedenti e con pochi paragoni nazionali a tutti i fenomeni populisti recenti. Può essere dovuto a una sensazione di abbandono da parte della Regione, più o meno giustificata, può essere dovuta alla debolezza delle forze di sinistra, che tuttavia non sono assenti, che stavolta avevano candidati presentabili e bravi, ma sospetto che ci sia qualcosa di più profondo, che ha anche fare col modo di essere e pensare degli abitanti dell’isola. Insomma non mi pare sufficiente dire che ha stravinto la Destra.

    17 Ottobre 2025 alle 8:53

  4. Isolanoinnamorato Rispondi

    Bravi, ma non sembra cambiato molto sull’isola

    17 Ottobre 2025 alle 7:58

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