In relazione ai recenti articoli dedicati al progetto di Regional Air Mobility e alla valorizzazione di aeroporti minori come Roma Urbe, Smallfly intende sottolineare che questo modello di trasporto è già realtà nel nostro Paese.
Operatività consolidata: Smallfly collega già oggi l’Isola d’Elba a Firenze, Pisa e Milano, garantendo la mobilità dei residenti e favorendo l’accessibilità turistica.
Flotta dedicata: la compagnia dispone di 5 Beechcraft King Air e 2 Tecnam P2012 Traveller, aeromobili perfettamente idonei ai collegamenti di corto raggio, con piena compatibilità operativa sugli aeroporti minori.
Visione comune: l’apertura verso scali come Roma Urbe si inserisce perfettamente nella mission di Smallfly: creare una rete capillare di collegamenti rapidi, frequenti e sostenibili, a beneficio dei territori e delle comunità.
“Accogliamo con favore il dibattito sulla Regional Air Mobility – dichiara l’Ufficio Stampa Smallfly – ma vogliamo ricordare che la connettività tra città e territori minori è già in volo, oggi, grazie alla nostra operatività. La nostra flotta e la nostra esperienza ci consentono di essere pronti ad ampliare ulteriormente il servizio, includendo nuove basi
come Roma Urbe.”



Elbana
Smallfly dovrebbe prima migliorare i collegamenti che gia’ effettua sull’ Elba, voli spesso cancellati oppure l’orario viene modificato all’ultimo non permettendo a chi prende il volo per andare a fare una visita medica o altro impegno di arrivare in tempo. Il servizio va migliorato e il prezzo anche…… La convenzione con i Comuni che aveva l’altra compagnia ?
17 Settembre 2025 alle 8:57