L’assessore esterno del comune di Portoferraio Ruggero Barbetti ha rassegnato nelle mani del sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini le sue dimissioni.
“Prendo atto con grande dispiacere delle tue dimissioni – ha dichiarato il sindaco al momento dell’accettazione – sono sicuro che in questi mesi hai dato il massimo per Portoferraio nell’ambito delle tue funzioni, e stai pur certo che il tuo lavoro non verrà disperso. Confidando di poter contare sulla tua preziosa collaborazione anche dall’esterno dell’apparato amministrativo ti ringrazio per il lavoro svolto”.
Ruggero Barbetti aveva ricevuto dal sindaco Nocentini le deleghe al Governo del territorio, Paesaggio, urbanistica, Edilizia Privata, Aree Protette, Patrimonio Naturalistico e Tutela del mare, Demanio Marittimo, riorganizzazione degli Uffici e dei servizi. Per il momento il sindaco terrà per sé le deleghe, in attesa della nomina di un nuovo assessore.
Contemporaneamente, il presidente del Consiglio Comunale Mattia Gemelli ha rassegnato le dimissioni dalla sua funzione, rimanendo comunque in consiglio comunale a fianco del sindaco nel gruppo consiliare “Portoferraio c’è”.
“Recentemente – ha scritto Gemelli nelle motivazioni della sua lettera di dimissioni – i miei impegni accademici e professionali sono cresciuti notevolmente ed in modo del tutto imprevisto, rispetto alla stagione precedente in cui ho accettato la candidatura. La mole degli impegni , fra cui anche l’elezione ad una carica importante di una associazione del territorio non mi permetteranno di presenziare, per un periodo, costantemente alle sedute del consiglio comunale”.
Il nuovo presidente del Consiglio Comunale sarà nominato nella prossima seduta consiliare, prevista entro la fine del mese di novembre.
“I due avvicendamenti avvenuti all’interno della nostra compagine amministrativa – ha commentato il sindaco – fanno parte della normalità all’interno di qualsiasi pubblica amministrazione, ma in questo caso sono stati preceduti da una serie di anticipazioni prima e di commenti poi che danno veramente una brutta immagine di Portoferraio. Malignità, illazioni, offese che arrivano dai social media non sono altro che l’espressione della frustrazione di una parte politica che non si rassegna al netto giudizio degli elettori espresso lo scorso 8 giugno. Siamo spiacenti di deludere le aspettative dei nostri detrattori – ha concluso Tiziano Nocentini – ma la nostra amministrazione comunale gode di ottima salute e lavora tutti i giorni per il bene di Portoferraio”.
Isolanoinnamorato
Sarà sicuramente ottima la salute, ma si sente parlare sempre più di urla e strepiti forse legati anche a certa riorganizzazione della macchina comunale!
23 Novembre 2024 alle 7:11
Mattia
In una situazione normale sarebbe necessario non dire niente, ma sono costretto.
Quando si fa politica, sopratutto per migliorare la vita dei cittadini, occorre ponderare bene le scelte che si ritengono di assumere sulla propria persona se da queste dipende l’immagine e il lustro della cosa pubblica che si intende rappresentare. Gli sciacalli di professione vorrebbero individuare una incrinatura nella maggioranza del comune di Portoferraio e scovare assurde dietrologie apocalittiche, quando in realtà nulla è accaduto. Comprendo la difficoltà di alcuni nel riuscire a comprendere il rispetto che si deve ad un incarico pubblico, ma dato che il mio interesse è rispettare i cittadini che mi hanno eletto, sarà sufficiente dire questo. Il proposito di cambiare il mio ruolo da istituzionale ad uno più politico è dovuto al fatto che ho avuto l’onore di essere stato recentemente eletto presidente di una importante associazione del territorio elbano, che mi avrebbe reso incompatibile con una carica istituzionale che impone di rappresentare tutti e non solo una parte. Dato che non voglio creare situazioni che agli occhi degli abituali maliziosi potrebbero essere oggetto di attacchi politici di eventuali conflitti a danno del Sindaco e dell’amministrazione ho deciso di dedicarmi a svolgere solo il mio ruolo di consigliere comunale delegato. Mi occuperò, come ho fatto fino a stamani, delle materie che il sindaco ha deciso di affidarmi e con il quale ho un rapporto sincero, dettato da stima e fiducia reciproca. Per cui, mi rimboccherò le maniche e lavorerò più convinto di prima.
Tanto rumore per nulla.
Una sola constatazione: ho letto in queste ore spiacevoli uscite o battute che simulano le iene che ridono sui cadaveri. A quale scopo? Quale beneficio ne ottiene la comunità se non quella di una lacerazione nei rapporti ? Comprendo le divisioni politiche, ma gridare allo scandalo con il solo scopo di trascendere tutto sul personale non fa altro che qualificare la sostanza di chi questo gesto lo compie. Se questa isola è ridotta al lumicino forse è anche colpa di chi vede la fazione in ogni cosa. Di chi considera l’avversario un nemico da abbattere. Di chi preferisce vedere affondare la nave piuttosto di lanciare un salvagente. Un po’ meno cattiveria poterebbe tutti a risolvere i problemi.
22 Novembre 2024 alle 18:39
Isolanoinnamorato
Ma di quale associazione ha assunto la presidenza che richiede per motivi di incompatibilità un passo indietro ?
23 Novembre 2024 alle 8:17