Cerchiamo di insegnare ai ragazzi il dialogo, non la violenza

de I docenti dell’Istituto Comprensivo “Sandro Pertini” di Portoferraio

La maggioranza dei docenti dell’Istituto Comprensivo “Sandro Pertini” di Portoferraio
esprime preoccupazione e disappunto per il modo in cui venerdì 23 febbraio a Pisa le forze
dell’ordine hanno impedito a un gruppo di studentesse e studenti universitari e delle scuole
superiori di manifestare pacificamente a favore della pace. Esprime altresì solidarietà alle
ragazze, ai ragazzi e alle loro famiglie.
Non si può rimanere indifferenti all’aggressione e al ferimento dei giovani manifestanti che
esercitavano, senza alcun comportamento violento o pericoloso per la cittadinanza, il diritto
garantito dall’articolo 21 della Costituzione Italiana. Né l’evento può trovare giustificazioni nella
mancata comunicazione alla Questura.
Come insegniamo quotidianamente alle nostre alunne e ai nostri alunni, il dialogo è uno
strumento ineludibile, lo strumento più prezioso per esporre le proprie idee e per confutare quelle
altrui, per costruire relazioni improntate al rispetto dei principi di libertà e giustizia, per
consolidare i valori della democrazia e della cittadinanza consapevole. Se le ragazze e i ragazzi
avessero percezione che il dialogo fosse uno strumento astratto, riservato solo ad alcune
situazioni e ad alcuni ambienti si vanificherebbe l’impegno e lo sforzo dei docenti di tutti gli ordini
di scuola di costruire un’autentica cultura di pace fondata sul rispetto reciproco e sull’osservanza
dei principi costituzionali.
Le forze dell’ordine sono sempre ottime alleate delle istituzioni scolastiche nella delicata
costruzione delle relazioni educative che hanno a proprio fondamento il riconoscimento e il
rispetto delle regole civili e le giovani generazioni ripongono in loro e nei loro comportamenti
fiducia e aspettative. Affinché tali relazioni di fiducia tra la comunità e le istituzioni non vengano
intaccate da azioni finalizzate a un ripristino violento dell’ordine pubblico o anche da modalità
inadeguate di gestione del contesto, i docenti dell’Istituto chiedono che le autorità competenti si
adoperino per chiarire aspetti e responsabilità della vicenda e contribuiscano a garantire una
dialettica democratica, pacifica e civile.
Per i docenti dell’Istituto Comprensivo “Sandro Pertini”
Il Dirigente Scolastico
Prof.ssa Daniela Pieruccini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati