Dal PD Portoferraio riceviamo e pubblichiamo integralmente:
“Il Partito Democratico di Portoferraio, dopo una attenta discussione al suo interno, ha costituito un comitato elettorale che ha incontrato le delegazioni di Rifondazione Comunista, Movimento 5 stelle e Sinistra Italiana, in tre distinti incontri (come riportato dal giornale Il Tirreno alcuni giorni fa). In questi incontri il PD si è dichiarato disponibile a un percorso, completamente aperto e nuovo, per arrivare – insieme alle altre forze politiche del centrosinistra – a una proposta comune in grado di competere con la destra, divisa e litigiosa, per il governo del Comune di Portoferraio.
Da quegli incontri è emersa, anche dalle altre forze politiche, la necessità di una proposta nuova, aperta e capace di includere il mondo del civismo impegnato, il cattolicesimo democratico e tutte e tutti coloro che abbiano in mente di rilanciare in chiave riformatrice e sostenibile il governo della città . Gli interlocutori si sono detti disponibili a un percorso “costituente” di questo campo di forze “senza imposizioni e senza veti” per affrontare, in successivi incontri, i temi con l’idea di costruire un programma innovativo.
Come è noto a tutti, Angelo Zini ha espresso la disponibilitĂ e la volontĂ di ricandidarsi alla guida di Portoferraio. Una disponibilitĂ , quella del sindaco uscente, che il PD intende accogliere non acriticamente ma arricchendola con una proposta politica di centro sinistra in grado di superare le difficoltĂ di questi anni e di rafforzare un’idea della Portoferraio del futuro attraverso un pacchetto di idee e progetti – e di persone che possano farle camminare – da discutere coi cittadini nei prossimi mesi di campagna elettorale.
Quelli passati sono stati 5 anni molto difficili , l’amministrazione Zini si è trovata a lavorare con una struttura con personale sotto organico, a gestire una partecipata a rischio fallimento e per giunta in causa con il comune stesso, per non parlare di un evento straordinario come quello della pandemia durante il quale Angelo Zini, in qualità di sindaco e presidente della conferenza dei sindaci ha saputo essere un punto di riferimento non solo per i cittadini di Portoferraio, ma di tutta l’Elba, governando le situazioni sanitarie e sociali e attingendo, per il nostro Comune, alle importanti risorse messe in campo dal PNRR per la valorizzazione ed il recupero dei beni storici della città .
Per tutto questo e anche per la grande capacità amministrativa di Angelo Zini, siamo convinti che, nell’ambito di un rinnovato progetto progressista e riformista, debba avere la possibilità di proseguire in questo percorso di risanamento e valorizzazione della città di Portoferraio. La sua conoscenza della macchina comunale e l’esperienza maturata in questi anni alla guida della città faranno la differenza nei prossimi anni.
Riteniamo possibile e auspicabile, su queste basi, un lavoro comune di tutte le forze progressiste, democratiche e riformiste, per arrivare a un campo piĂą largo possibile, che si fondi su un programma e un progetto condiviso”.
PD Portoferraio


