Ancora un caso di emergenza abitativa sbatte Portoferraio in prima pagina, quella vista dai 1.105.000 telespettatori di “Storie Italiane”, il format mattutino di RAI 1. La storia è quella raccontata dall’articolo di ElbaPress lo scorso 5 agosto, citato come fonte della notizia, dove titolavamo “‘Aspetto un alloggio da un anno’. Mamma disperata”. La redazione di Storie Italiane ci è andata giù un pò più pesante, andando dritto al sodo con i titoli: “Il comune le dà una casa popolare e poi gliela toglie. La motivazione: ‘Ci siamo sbaglati'”.
Era il 5 agosto, appunto, quando uscì il nostro articolo. La rubrica RAI è andata in onda in diretta questa mattina da Portoferraio, raccontando una situazione che da allora ad oggi non è cambiata. La protagonista ha raccontato al giornalista RAI tutta la sua storia, che ora si trova in mano agli avvocati della ragazza. “Ora vivo con i miei ragazzi a casa di un’amica”, racconta la giovane portoferraiese nel servizio a lei dedicato, sviscerando tutta la storia ed i particolari dei rapporti intercorsi con il Comune di Portoferraio e con gli assistenti sociali, raccontando di documenti non firmati, di graduatorie, di relazioni dei servizi sociali.
“Abbiamo vissuto in una casa senza riscaldamento e mi sono ammalata”, ha raggiunto la ragazza, “e pensare che io avevo una casa dove abitavo in affitto e me la hanno fatta lasciare per entrare nella casa popolare che mi hanno tolto un giorno dopo”.
Il collegamento con Portoferraio è durato 15 minuti, dopodichè la conduttrice di Storie Italiane Eleonora Daniele ha dato appuntamento alla settimana prossima per un nuovo collegamento che dovrà dare alcuni aggiornamenti della situazione.
La puntata di mercoledì 27 dicembre di Storie Italiane è visibile al link sottostante, con la parte dedicata a Portoferraio rintracciabile da 1h23’01” a 1h38’20”.
Angioletta
Si lavora con allegria, e non si paga nessuna penale. Mai un responsabile che venga espulso.Posto fisso!!!!! Cerca dopo un figlio di prendere delle precauzioni. Sei tu che hai delle responsabilità su chi metti al mondo. Al Comune si pagano le tasse per avere un paese bello, ordinato e pulito.
28 Dicembre 2023 alle 19:29