Il video e le interviste

Protesta a Valcarene per l’installazione di un antenna 5G

Un presidio in strada a tutela della loro salute e per bloccare il proseguimento dei lavori

“Quell’antenna ci fa paura, non la vogliamo”. Un nutrito gruppo di cittadini di Valcarene   questa mattina ha organizzato un presidio in strada dopo che ha scoperto che nella zona, in un terreno privato verrà installata un’antenna di telefonia mobile “5G” a loro dire. “Nessuno ci ha detto niente racconta Giuseppe Caia abitante della zona. Non la vogliamo qui, non è giusto fare dei lavori così di nascosto. Non siamo stati avvisati ne dalle  istituzioni e nemmeno dal proprietario del terreno. Cercheremo di non farla installare o farla spostare in altre zone”. Nessun cartello fino a ieri segnalava l’apertura del cantiere, quando dopo un intervento dei carabinieri forestali è apparso il cartello necessario nei pressi dei lavori in corso. Questa mattina, il presidio con i cittadini che chiedono informazioni  e rassicurazioni su quanto sta accadendo. Sul luogo anche Lionel Carden uno dei Messaggeri del Mare abitante in Val Carene. “Ho saputo della installazione dell’antenna, siamo molto preoccupati,  vogliamo un chiarimento – dichiara –  un apertura di lavori a tradimento e di nascosto. Installarla in un terreno privato non significa certo che si possa fare come si vuole. La salute delle persone va salvaguardata”.  Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri con il capitano Giuseppe Boccia, la polizia municipale e il sindaco di Portoferraio Tiziano Nocentini con l’assessore Roberto Manzi “L’amministrazione aveva già negato l’installazione su un terreno comunale  – dichiara l’assessore Robero Manzi. Siamo venuti a conoscenza della situazione e vista la preoccupazione delle persone, alcune anche con problemi di salute, stiamo valutando gli atti per capire se la procedura è stata fatta correttamente e se eventualmente fermare i lavori”. Gli abitanti annunciano battaglia e non hanno intenzione di fermarsi fino a che non verranno garantiti i loro diritti.

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7 risposte a “Protesta a Valcarene per l’installazione di un antenna 5G

  1. Vitiello Giuseppe Rispondi

    Vogliono fare una porcata a sfavore della salute dei cittadini. Un grazie particolare al signor Giuseppe che si è fatto portavoce dei nostri diritti.

    1 Novembre 2025 alle 9:45

    • Roberto Rispondi

      Ma salute cosa?! Smettete di dare retta ai complottisti, non c’è nessun rischio per la salute

      1 Novembre 2025 alle 10:55

      • mariagrazia Rispondi

        Allora si faccia avanti e si offra per ospitare l’antenna a casa sua, se è così sicuro che non ci siano problemi. E tanti auguri.

        3 Novembre 2025 alle 18:42

  2. isolato Rispondi

    Il comune dovrebbe avere un piano che prevede tra l’alto anche luoghi giudicati sensibili o inadatti. Val Caene è fuori? Comunque sia, l’assenza del cartello di cantiere va sanzionato, ma soprattutto se prima il comune ha detto no alla installazione a casa sua, poi ha detto si per l’installazione a casa d’altri? Il comune deve tutelare la salute, quindi se l’impianto viene dimostrato che non è nocivo, anche per una questione di controllo sarebbe meglio restasse in case del comune fatte salve le necessarie distanze da abitazioni

    31 Ottobre 2025 alle 15:17

  3. Renzo Rispondi

    L’interesse di un privato ( ricevera’ migliaia di euro ogni anno dal gestore dell’antenna per l’affitto del terreno ) a discapito dei cittadini residenti in loco..

    31 Ottobre 2025 alle 14:14

  4. roberto Rispondi

    Ripigliatevi!!

    31 Ottobre 2025 alle 12:19

  5. Mario Rispondi

    Mamma mia…

    31 Ottobre 2025 alle 12:18

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