E’ stato identificato in Andrea Galassi, 50 anni, elbano residente a Capoliveri, l’escursionista ritrovato senza vita sul Passo del Barbacan, a circa 2400 metri di quota, in territorio di Valmasino, in provincia di Sondrio, in Lombardia. A darne notizia è il giornale on line sondriotoday.it .
Galassi, persona conosciuta all’Elba ed in particolare a Capoliveri, aveva lasciato l’isola il 20 settembre scorso. L’analisi dei passaggi ai varchi alpini condotta dal Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sondrio, che indaga insieme ai carabinieri, ha permesso di accertare che il suo arrivo in Valtellina risale al 29 settembre. Da quel momento la famiglia aveva perso ogni contatto con lui, senza tuttavia presentare denuncia di scomparsa — circostanza che ha inizialmente complicato l’identificazione del corpo.
Il recupero è avvenuto nella mattinata di domenica, tra le 9 e le 10, dopo che il maltempo aveva reso impossibile l’intervento dell’elicottero il giorno precedente. L’operazione è stata condotta con l’elicottero di Areu, decollato dalla base di Caiolo, con il supporto del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Sondrio e della stazione di Val Masino del Soccorso Alpino civile.
Secondo le prime ipotesi – racconta ancora Sondriotoday.it – Galassi sarebbe deceduto per cause naturali durante un’escursione in solitaria. La sua auto, trovata parcheggiata ai Bagni di Masino, ha consentito agli inquirenti di risalire alla sua identità e di contattare il fratello. La salma si trova ora all’obitorio dell’ospedale di Sondrio, a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli esami autoptici.
Profondo cordoglio a Capoliveri e in tutta l’isola d’Elba, dove Galassi era conosciuto e stimato, appassionato di storia. e collaboratore del giornale on line Elbareport.
Alla famiglia di Andrea le condoglianze della redazione di ElbaPress.


