Riceviamo e pubblichiamo una lettera di Don Pier Luigi Castelli, che lamenta la chiusura di via della Fonderia a Portoferraio con una barriera in prossimità di via Lambardi e via del Carmine. Ironicamente il nostro lettore si chiede se riuscirà a vedere una soluzione diversa magari da altra amministrazione (vista la sua età). Ecco il testo:
Sono Don Pier Luigi Castelli e risiedo a Portoferraio in Via della Fonderia n°57.
Oggi l’Amministrazione Comunale andra’ particolarmente fiera di aver provveduto alla permanente chiusura della strada con una barriera ben fissata in prossimità di Via Lambardi e Via del Carmine. Ciò, nonostante una petizione di oltre sessanta residenti che chiedevano lavori nella strada, il posizionamento di una telecamera che impedisse l’accesso a chi non ne avesse il diritto e il ripristino del senso unico con provenienza da Via Guerrazzi e Via Lambardi, per non costringere al doppio senso di marcia le medesime auto e ad una manovra, questa sì, di particolare danneggiamento della strada.
Si è forse potuto constatare, nel frattempo, un miglioramento della via?
Non si è visto un peggioramento anche delle altre strade che obbligatoriamente si è costretti a percorrere (Via Bisdomini e Via Pietro Gori) per entrare in via della Fonderia?
Non siamo riusciti a convincere l’amministrazione della “ragionevolezza” di ciò che proponevamo, ma neppure quella ha potuto convincere noi, anzi!
Non so se, data l’età, riuscirò a vederne una diversa, che ascolti maggiormente le proposte intelligenti dei cittadini.
Don Pier Luigi Castelli
Foto da Facebook Manuela Cavallin



Andrea
Isolato di nome e di fatto no comment
16 Ottobre 2025 alle 18:15
isolato
o le macchine o le pietre, però la barriera è decorosa!
16 Ottobre 2025 alle 12:49