Sono giorni pieni di appuntamenti e di fervore politico, questi che precedono le elezioni regionali, anche all’isola d’Elba. Già numerosi gli incontri sul territorio che hanno visto i candidati delle varie forze in lizza esporre i loro progetti e i loro programmi in questa lunga sfida per guadagnarsi lo “scranno” della Regione Toscana.
Nel pieno di questa corsa, abbiamo incontrato anche Simone De Rosas, segretario PD Val di Cornia e Isola d’Elba, a margine del suo incontro elbano, tenutosi presso la libreria MardiLibri di Portoferraio. De Rosas, elbano, candidato a sua volta nella lista PD, ha presentato i punti salienti della campagna elettorale per l’Elba:
“Oggi presentiamo la mia candidatura alla libreria MardiLibri, a pochi metri da dove ho frequentato il liceo. Sono molte le priorità che voglio che vengano portate in Regione: con la mia candidatura, saranno segnalate tutte le criticità che permangono da diversi anni, provando a trovare delle soluzioni.
Il primo tema è la sanità: alcune cose sono state fatte, ma serve che il nostro ospedale sia pienamente funzionante, con un progetto più strutturale. Serve più sanità del territorio. Un altro tema, seppur più “piccolo”, è quello di riportare all’Elba alcune tipologie di visite, tipo il rinnovo di patenti e le visite per l’invalidità, un vero disagio per l’isola.
Un altro tema sensibile è quello dei trasporti, marittimi e terrestri, che vanno potenziati e migliorati, soprattutto per i paesi più piccoli: spesso i loro abitanti non hanno la possibilità di tornare a casa con un mezzo pubblico. Per quelli marittimi, serve finalmente di decidere di ritornare alla grande conquista come quella del 1975, cioè il trasporto pubblico, serve che la Regione ridiventi proprietaria di alcune navi ed ai concessionari affidare, quindi, non solo le navi ma anche il servizio, che sia nell’interesse di tutti i cittadini dell’Elba e dei tanti pendolari.
Un tema di grande urgenza, specialmente negli ultimi mesi, è quello degli ungulati, un’emergenza da risolvere: hanno ragione i comitati, che propongono un commissario che faccia da tramite tra le varie amministrazioni che si occupano del problema che sta diventando un problema per tantissime famiglie.
L’ultimo tema su cui vorrei puntare i riflettori è tutto il comparto del turismo, che è la nostra industria principale: secondo me, serve un turismo più completo, un turismo che sia anche autunnale e invernale. L’Elba ha tutto per garantirsi un turismo per tutte le stagioni. Un problema che vogliamo risolvere è anche quello della formazione di chi lavora nel turismo: le nostre attività non riescono più a trovare personale sufficiente o adeguato. Abbiamo bisogno di istituti di formazione superiori che portino alla creazione di nuove professionalità nel settore del turismo, che qui si formino e mettano radici, per poter essere sempre di supporto alle attività turistiche”.









