Portoferraio, un fine agosto da non dimenticare

di Francesco Semeraro

La notte “Rosa” ha visto migliaia di persone in piazza a cantare e ballare, ma l’incontro ai Giardini di Carpani con i vertici del PD ha suscitato un dibattito più profondo. L’evento, che ha visto la presenza di parlamentari, del Presidente uscente della regione Toscana e della Segretaria Nazionale del PD, ha tracciato le linee guida per la campagna elettorale regionale.
L’incontro è iniziato con la presentazione dei vari parlamentari presenti e ha visto un clima di festa e applausi. Tuttavia, la cosa che ha suscitato in me più perplessità, è stata la mancanza di menzione alla sanità Elbana, ridotta ai minimi termini operativi. I discorsi hanno decantato le eccellenze e i finanziamenti aumentati, ma senza considerare la realtà dell’Elba, dove la sanità è carente di servizi essenziali.
L’Elba non ha un ambulatorio cardiologico, né un cardiologo stabile che possa intervenire in caso di infarto. Inoltre, mancano figure importanti come oculisti e endocrinologi fissi. Il Sindaco di Portoferraio ha parlato dell’aiuto ricevuto in occasione dell’alluvione, ma ha dimenticato di ricordare al Presidente della Toscana e ai dirigenti del PD, la necessità di rivedere immediatamente il sistema sanitario Elbano.
Il problema non è la mancanza di medici o infermieri, né la mancanza di fondi. Il problema è la mancanza di volontà politica di ricreare un sistema sanitario Elbano d’eccellenza. L’Elba influisce poco come voti e preferenze, e questo sembra essere il motivo per cui la sanità locale è stata trascurata.
La serata di festa all’Elba ha visto anche molte persone rimanere indifferenti, con problemi di salute o di forza maggiore che non possono essere ignorati. È importante ricordare che la sanità è un diritto fondamentale, e che l’Elba merita un sistema sanitario che risponda alle sue esigenze.

Francesco Semeraro.

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