
Riceviamo e pubblichiamo un intervento di replica firmato dalla Sig.ra Tiziana Mortula, titolare della concessione della spiaggia del Forno, oggetto nei giorni scorsi di un’interpellanza pubblicata a nome del Gruppo Consiliare Bene Comune di Portoferraio:
“Carissimi Marcella Merlini e Daniele Palmieri,
in merito a quanto da Voi dichiarato per quanto riguarda le condizioni della Spiaggia di Forno, sono A SMENTIRE, sia quanto da Voi affermato, immagino, senza neanche aver avuto il buon senso di verificare se quanto riportato corrisponda al vero, sia le immagini pubblicate – foto scattate durante l’ inverno ed a Voi sicuramente inviate da personaggi a me ben conosciuti, che non hanno a cuore la spiaggia, ma che vantano, in qualità di “proprietari” di seconde case al Forno (in parte utilizzate ed in parte affittate…) diritti di privilegio sull’utilizzo dell’arenile.
La spiaggia del Forno, sicuramente danneggiata dagli eventi meteo invernali (come tantissime altre spiagge dell’Elba), è attualmente in perfette condizioni. Non esiste nessuna situazione di oggettiva riduzione dello spazio fruibile, come si evince dalle foto da me allegate e non risultano frane in atto. Nessun accesso al mare è compromesso.
Le frane che hanno interessato l’arenile, per quanto di mia conoscenza, sono parti di aree private e dovranno essere messe in sicurezza dai proprietari stessi. Niente di quello che è stato pubblicato rispecchia la realtà della Spiaggia di Forno.
In qualità di titolare della Concessione Demaniale, posso garantirVi che non “sto provando a ricavare le metrature concesse in aree diverse da quelle assegnate, al fine di creare la stessa struttura degli anni passati “(come da Voi dichiarato) ma sto delimitando l’area a me regolarmente concessa (come previsto dal Regolamento per la Gestione del Demanio Marittimo) nel pieno rispetto dei punti Gauss-Boaga di progetto, come risultanti dal titolo concessorio a me rilasciato e nel pieno rispetto di quanto previsto dall’Ordinanza Balneare in vigore.
Nessun accesso è stato chiuso!!!!!!!
Nessun impedimento al mare per le persone disabili!!!!!
Nessun impedimento ai mezzi di soccorso!!!!!
COME POTETE PERMETTERVI DI DIRE TUTTO QUESTO???
Vi ricordo che TUTTI NOI CONCESSIONARI, oltre provvedere alla pulizia dell’arenile sia libero che in concessione, offriamo un servizio di vigilanza, sia sulla spiaggia che negli specchi acquei antistanti (200 metri riservato alla balneazione), per garantire la sicurezza dei bagnanti (anche della spiaggia libera) ed intervenendo in caso di necessità.
Offriamo servizi indispensabili per la salvaguardia della vita umana, con Assistenti Bagnanti qualificati per il Primo Soccorso e muniti di Brevetto BLSD (per l’utilizzo del defibrillatore DAE), oltre fornire giornalmente medicazioni per piccoli infortuni, segnalazioni di potenziali situazioni di pericolo e gestione delle stesse.
QUESTE SONO LE CONSIDERAZIONI IMPORTANTI DA FARE, CARI POLITICI…
Detto questo ed allegando foto attuali della splendida ed accessibile a TUTTI spiaggia di Forno, resto in attesa di ricevere pubblicamente le Vostre scuse per quanto dichiarato in merito a “i titolari di una concessione…”, rettificando l’articolo da Voi firmato”.
La titolare della Concessione, Mortula Tiziana
GIORGIO
Caro Fabrizio
La spiaggia del forno e lunga 120 metri e la concessione 33 metri, in proporzione, questa e’ la spiaggia con piu’ spazio libero.
21 Maggio 2025 alle 23:23
Fabrizio
Egregio Giorgio abbia pazienza ma la situazione non mi pare proprio sia quella che dice lei. Se ne ha voglia si guardi questo video su you tube, è di qualche anno fa ma rende abbastanza bene l’idea, e si renderà conto che fra concessione e noleggi lo spazio libero a disposizione è parecchio scarso. Poi, chiariamo, nulla contro chi ottiene una regolare concessione con annessi e connessi. Se fanno un bando è ovvio che qualcuno se lo aggiudica, a Forno e in tutte le altre spiaggie. Semplicemente non mi pare giusto che in moltissime spiagge elbane venga dato in concessione una superficie maggiore di quella fruibile liberamente, spesso nascondendosi dietro mere pecentuali senza tenere conto della effettiva fruibilità relativa a profondità tipologia del fondo ecc della spiaggia stessa. Incidentalmente i tratti migliori sono sempre quelli in concessione. Io chiederei semplicemente un poco di equilibrio. Tutto lì. https://www.youtube.com/redirect?event=video_description&redir_token=QUFFLUhqa2FzM01Bd2lSdTVQek9SSXItQ3NselY3cDlyQXxBQ3Jtc0tsdXh0Z1pEbWJvUk9IN242MXpMVUpwbUZpaXppMkJlQmFwb2JXMFc3X2VxOER0QUk1bWhUM2VnOGJBcnJPaGhxM3RTbWhkU0JseEk5ZC12MkFPbmdRcGNjeUFYMGZUTkhleDdvSGpoNmNidDkyaXRHYw&q=http%3A%2F%2Fisoladelba.toscana.it%2Fspiaggia-di-forno-isoladelba&v=PTK7yAadZWA
22 Maggio 2025 alle 12:20
Fabrizio
Se i consiglieri hanno dato una notizia non vera devono chiedere scusa. Non esiste dubbio. Il problema, a mio parere, però è un’altro. Come è possibile che la spiaggia sia praticamente tutta occupata da concessionari lasciando pochissimo spazio al libero accesso? Perché quando si rilasciano le concessioni, a Forno come in moltissime altre spiagge elbane, non si valuta una percentuale equa fra la parte in concessione e la parte ad accesso libero? Che regolarmente sono ridotte ai minimi termini. Questo dovrebbero spiegare i consiglieri comunali, e i sindaci soprattutto che firmano le delibere.
20 Maggio 2025 alle 19:24