
A partire dalla storia dei Romani, di Cosmopoli, di Napoleone alle poliedriche potenzialità dell’Elba dobbiamo comunicare a pieno l’Isola per arrivare al cuore della domanda turistica. Queste in sintesi, insieme al saluto di benvenuto alle Autorità e al numeroso pubblico composto da operatori del settore, professionisti e cittadini giunti da varie località del territorio, le parole di introduzione ai lavori del convegno intitolato “ELBA: DESTINAZIONE TURISTICA E POLITICHE DI BRANDING” pronunciate da Roberto Marini Presidente del Lions Club Isola d’Elba organizzatore dell’evento svoltosi nel pomeriggio di venerdì 21 febbraio nell’auditorium del Centro Congressi De Laugier.
Dopo i saluti di Tiziano Nocentini, Sindaco del Comune di Portoferraio patrocinatore dell’incontro, recati dall’assessore Roberto Manzi, guidati dalla moderazione di Cristiano Marcacci, vicedirettore del quotidiano Il Tirreno, i relatori sono entrati nel vivo del convegno affrontando il tema proposto.
Per prima a parlare è stata la giornalista Ornella D’Alessio che ha sottolineato l’importanza per l’Elba di riconquistare il ruolo di protagonista nella Regione Toscana mettendo tutto a sistema per arrivare ad un periodo di attività di 365 giorni l’anno. A questo proposito la D’Alessio ha citato esempi di ripresa turistica registrati in tutto il mondo: Isole Bahamas, Islanda, Singapore, New York, dove proprio la decaduta è stata la scintilla sfruttata per dar vita al rilancio. Ma anche gli abitanti, secondo la giornalista, debbono fare la loro parte con dimostrazioni di gentilezza, sorrisi ed accoglienza.
È stata quindi la volta di Fabrizio Niccolai, marketing manager, che ha concentrato il suo intervento sulla necessità di lavorare su di un branding qualificato. Secondo Niccolai quest’operazione, che per l’industria fa riferimento ad un unico soggetto con potere decisionale, nel nostro caso deve essere condivisa dai numerosi operatori pubblici e privati, ciò costituisce una difficoltà che però può e deve essere superata se si vuole posizionare favorevolmente il brand sul mercato riducendo altresì il gap fra servizio atteso e servizio offerto.
Marcacci ha quindi passato la parola a Marco Brogna, Professore di Pianificazione Turistica all’Università La Sapienza, che ha fatto notare quanto sia azzeccata quella che egli ha definito come”Chiamata alle armi” fatta dal Presidente Lions Marini in un momento in cui il turismo corre ad alta velocità con competizioni sfrenate. Ciò, secondo Brogna, impone la necessità di fare sistema, e in questa azione è richiesta la partecipazione di tutti: dai residenti agli amministratori, dagli operatori agli imprenditori. Il relatore ha continuato sottolineando come al turista medio più che il prezzo interessi la qualità e osservando che per il prolungamento dell’attività turistica la stagionalità non va considerata come un limite bensì come un’opportunità.
Ultimo intervento è stato quello di Walter Montagna, Sindaco di Capoliveri e capofila della Gestione Associata del Turismo, che con parole chiare e vivaci ha evidenziato l’intenzione della G.A.T. di risollevare il turismo dalla situazione di stanchezza in cui oggi versa. Per questo, secondo Montagna, appare chiara la necessità di unire al denaro pubblico destinato alla Gestione i capitali privati; ciò permetterebbe di organizzare un’efficace concorrenza pubblicitaria a quella agguerrita dell’estero per la quale l’oratore ha citato ad esempio la Turchia che pubblicizza il proprio prodotto turistico addirittura attraverso i nostri canali tradizionali.
Al termine delle relazioni si sono registrati numerosi interventi e domande dal pubblico che hanno fatto notare come fare turismo significhi anche efficienza di servizi. Una costante possibilità di rifornimento di carburanti all’autotrasporto e alle imbarcazioni, un servizio sanitario efficiente e continuo sia nell’ospedale del capoluogo sia nei distaccamenti delle varie località del territorio in considerazione dell’esponenziale aumento di presenze nel periodo estivo, controllo ed efficienza della viabilità stradale, ed altre proposte sul tema trattato sono stati argomento di osservazioni ed interrogazioni alle quali i relatori hanno fornito risposte circostanziate.
A conclusione e ricordo dell’evento il Presidente Marini ha fatto omaggio ai conferenzieri del Notiziario e del guidoncino del Lions Club.
francesco
Solo bla bla come sempre, mi sto disinnamorando è dal 1985 che vengo a Portoferraio ho anche comprato casa m a sta diventando insostenibile, se non ci volete ditelo !!!!!!!!!
24 Febbraio 2025 alle 18:17
corrado
Mi rincresce non essere riuscito a far capire agli Elbani che i disagi nell’approvvigionamento di carburanti ai p.v. stradali e marini, iniziati nel 2020, proseguiranno anche nel 2025 ed oltre se non si interviene con la giusta volontà di ripristinare il modus operandi che ha garantito per anni il lavoro agli operatori del settore, contribuendo ad offrire servizi adeguati ai residenti ed al turismo, di terra e di mare.
Siate certi che torneranno a navigare nei nostri porti i natanti e le imbarcazioni dei diportisti, contribuendo al rilancio del turismo, indispensabile per l’economia dell’Isola.
24 Febbraio 2025 alle 9:19
Isolanoinnamorato
Riflettere fa sempre bene. Il resoconto però sembra attestare, forse perché stringato, l’assenza della politica, forse la presenza imprenditoriale nell’ascolto, sperando che venga fatto qualcosa. Ora le conseguenze sono 2 o i sindaci si mettono insieme per il comune unico o l’occasione e stata meramente promozionale dell’associazione organizzatrice
23 Febbraio 2025 alle 11:28