A “Ri-Connessioni” il Parco Archeologico delle Grotte

A Cortona in un prestigioso convegno di settore si parlerà dell'esperienza elbana

S.M.AR.T: l’esperienza del Parco Archeologico delle Grotte discussa
in un prestigioso convegno di settore a Cortona
Presenti, il 5 e 6 novembre, la Direttrice del Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano,
Valentina Anselmi, assieme ad Edoardo Vanni, Professore presso l’Università per Stranieri
di Siena
Ci sarà anche un pezzo dell’Isola d’Elba a Ri-Connessioni – Parchi archeologici tra
passato, futuro, storia e innovazione, la due giorni organizzata dal Comune di Cortona,
insieme all’Accademia Etrusca e alla Cooperativa Itinera (gestore dei servizi museali del
Sistema Maec Parco), sul parco archeologico di Cortona (Maec Parco) per celebrare i
venti anni dalla sua istituzione.
L’evento, realizzato in collaborazione con gli enti statali preposti (Soprintendenza SienaArezzo-Grosseto e Direzione regionale musei della Toscana) e Regione Toscana,
analizzerà esempi virtuosi e buone pratiche relativi ad esperienze regionali e nazionali,
affrontando tematiche come il rapporto tra parchi archeologici e turismo, didattica, rete
economica e ricettiva del territorio, comunità, innovazione tecnologica.
Nell’articolato e ricco panel di sessioni e tavole rotonde che si altereranno fra martedì 5 e
mercoledì 6 novembre presso il Centro Convegni Sant’Agostino (Via Guelfa, 40), sono
stati invitati anche la Direttrice di S.M.AR.T, Valentina Anselmi, e il Professore di
metodologia della ricerca archeologica di Università per Stranieri di Siena, Edoardo
Vanni, che relazioneranno al pubblico con un intervento dal titolo: “Conoscere per
valorizzare. Tra vecchie e nuovi supporti digitali per il Parco Archeologico delle
Grotte”.
Le giornate di incontri cortonesi, che vedono tra i tanti ospiti accademici, giornalisti,
ricercatori e figure istituzionali di prim’ordine, saranno un’occasione di confronto
preziosa e troveranno una sintesi in un documento operativo, una sorta di vademecum e
dichiarazione di intenti, per suggellare sempre di più i rapporti tra comunità locali e parchi
archeologici, puntando sulla promozione turistica-culturale a 360°.
Nel ringraziare tutti gli enti promotori per l’invito ricevuto, la Direttrice Anselmi, assieme
anche al Professor Franco Cambi e a Laura Pagliantini, sarà orgogliosa di rappresentare,
attraverso la realtà delle Grotte – sulla quale l’Università di Siena ha studiato e lavorato a
lungo e grandemente – il modello di valorizzazione e diffusione portato avanti in questi anni
dal Sistema Museale dell’Arcipelago Toscano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

L’autunno della scuola alla Villa romana delle Grotte

di Fondazione Villa Romana delle Grotte

Progetto Faber, una ricerca archeologica in territorio riese

Presentata la campagna di tre anni sul paesaggio produttivo siderurgico nel Medioevo

Le ragioni sulla chiusura della Villa romana delle Grotte

di Fondazione Villa Romana delle Grotte